Il miglior Napoli di sempre non è bastato. Nella giornata in cui la squadra di Maurizio Sarri riscrive i suoi record in Serie A, la Juventus strappa fuori casa alla Roma uno 0-0 che vale il settimo scudetto consecutivo dei bianconeri. Mai in passato i partenopei avevano raccolto così tanti punti (88) in un singolo campionato: Hamsik e compagni sono riusciti ad emulare quanto fatto lo scorso anno, quando ne raccolsero 86. Eppure tutto questo non è bastato per strappare lo scudetto dalle maglie bianconere. Dove ha fallito la squadra del presidente Aurelio De Laurentiis?
La Juventus si è aggiudicata matematicamente lo scudetto con una giornata di anticipo, forte dei suoi 92 punti rispetto agli 88 del Napoli. Partenopei e bianconeri hanno raccolto lo stesso bottino fuori casa (46 punti) totalizzando 14 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (Sampdoria-Juventus 3-2 e Fiorentina-Napoli 3-0). A fare la differenza è stato il rendimento interno delle due squadre: all'Allianz Stadium la Juve ha conquistato 46 punti (15 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte), al San Paolo il Napoli ne ha raccolti 4 in meno (13 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte). Insomma, a fare la differenza non è stato il numero delle sconfitte casalinghe (2 per parte), bensì il paio di pareggi in più in cui è incappata la squadra di Maurizio Sarri. Sono uscite imbattute dal San Paolo alla 9a giornata l'Inter (0-0, la sola squadra a pareggiare sul campo della Juve), alla 16a la Fiorentina (altro 0-0) e alla 36a il Torino (2-2) a campionato però ormai compromesso. Insomma, il sogno scudetto per i partenopei è sfumato per una questione di dettagli. Il prossimo anno però ripetersi potrebbe essere molto complicato: in primis perché non è certo che il tecnico toscano resti e poi perché la rosa, sfiancata a livello psico-fisico dai ritmi serrati delle ultime due stagioni, sembra aver bisogno di un profondo rinnovamento.