Serie A: Napoli-Genoa 2-1, le pagelle

Pubblicato il 26 gennaio 2015 alle 23:50:19
Categoria: Serie A
Autore: Stefania Belloni

Rivivi le emozioni di Napoli-Genoa: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Napoli-Genoa, terminata 2-1

NAPOLI
Rafael 6.5 Buona parata su Edenilson nel primo tempo, poi si ripete prima dell'intervallo su Antonelli. Incolpevole sul gol di Iago Falque.
Maggio 5.5 Si vede poco: non combina danni particolari, ma la sua spinta sulla destra è insufficiente.
Strinic 6.5 La sua è una buonissima prestazione: spinge con autorità sulla fascia mancina e dimostra di avere tecnica e polmoni. Giusti gli applausi del pubblico quando Benitez lo richiama in panchina.
Koulibaly 6.5 Più passa il tempo più acquisisce sicurezza: il Genoa non ha una prima punta di ruolo e lui se la cava egregiamente anche contro avversari sguscianti come i tre attaccanti genoani.
Britos s.v. Ultimi scampoli di gara per lui.
Albiol 5 E' la sua cinquantesima partita in serie A ma farebbe meglio a dimenticarla in fretta: spesso in difficoltà quando il Genoa affonda, permette a Iago Falque di calciare e di trovare il gol dell'1-1.
Lopez 6.5 Benitez non rinuncia mai al suo temperamento in mezzo al campo: limita il pericoloso Bertolacci e nel primo tempo cerca anche la via del gol.
Inler 5.5 Ritrova la maglia da titolare dopo molto tempo e nel finale accusa la stanchezza: primo tempo ordinato, nella ripresa è più confusionario.
De Guzman 4.5 Solito movimento importante al limite dell'area, ma si divora due gol incredibili: irritante quando prova la scucchiaiata nel primo tempo a tu per tu con Perin, sciocco quando perde tempo ad inizio ripresa permettendo a Burdisso di recuperare.
Hamsik 6 Non segna, ma complessivamente offre una buona prestazione: offre ai compagni alcuni palloni interessanti e raccorda dignitosamente centrocampo e attacco.
Zapata s.v. Passerella finale, senza sussulti.
Higuain 7.5 Ancora una volta dimostra di essere un attaccante di razza: arriva a quota 13 in campionato e si conferma un trascinatore. Fortunato in occasione del primo gol (l'assistente non ravvisa il suo leggere offside), furbo a conquisare e a trasformare il penalty del 2-1. Un solo appunto: dovrebbe imparare a contenere il temperamento e ad essere meno nervoso.
Callejon 6.5 Corre come un indemoniato, ma ormai non è una novità. Il primo gol di Higuain nasce da una sua conclusione di destro, nella ripresa scheggia la traversa e impegna Perin con un bel diagonale.
Gabbiadini 6 Alla Sampdoria era un punto di riferimento, al Napoli è uno dei tanti: entra nel finale, ma è difficile lasciare il segno in così poco tempo. Lui, per lo meno, ci prova.

Allenatore
Benitez 6.5
Terzo posto in classifica, a sei punti dalla Roma: la squadra costruisce molte palle gol e tutto sommato vince con merito, pur con l'aiuto di alcune sviste arbitrali. Le potenzialità per agguantare i giallorossi ci sono: con un Higuain così, poi, è tutto più facile.

GENOA
Perin 5 L'errore che spiana la strada a Higuain al 7' è da matita rossa: ha il merito di non deprimersi e di farsi trovare pronto nelle occasioni seguenti, ma quella leggerezza cambia il destino del match.
Edenilson 6.5 Molta corsa sulla destra, qualche cross insidioso: nel primo tempo, inoltre, è lui a mettere in difficoltà Rafael con un destro velenoso.
Roncaglia 5 Quanta sofferenza contro Higuain: nel primo tempo rischia il rosso quando commette fallo da ultimo uomo, ma l'arbitro lo grazia. Serata di grande difficoltà.
Burdisso 7 Merita questo voto solo per come salva sulla linea il tiro a botta sicura di De Guzman: solita roccia in difesa, anche se l'attacco del Napoli fa sempre paura.
De Maio 5.5 Dura la vita quando Callejon agisce sulla tua fascia di competenza: qualche sbavatura, esce nel finale per lasciare spazio a Lestienne.
Bertolacci 6 A livello tattico è uno degli uomini chiave del Genoa: ci mette un po' a carburare, poi inizia a toccare meglio la palla e serve a Iago la palla che vale l'1-1.
Fetfatzidis 6 In assenza di Matri, Gasperini gli affida il difficile ruolo del "falso nueve": pur con qualche difficoltà interpreta bene la parte, protegge la palla con intelligenza e favorisce gli inserimenti dei compagni.
Kucka 5 Subentra a Rincon ma gliene capitano di tutti i colori: prende un giallo evitabile, si fa beffare da Higuain in occasione del fallo da rigore e combina poco in avanti. Serataccia.
Antonelli 6.5 Lo stadio San Paolo evoca dolci ricordi al capitano dei rossoblù, che segnò qui il suo primo gol in A con la maglia del Parma. Tanta corsa a sinistra, appena ne ha l'occasione penetra in area e nel primo tempo è una parata di Rafael a negargli il gol.
Lestienne s.v. Zero spunti per lui.
Iago Falquè 7 E sono cinque: altro gol per il centrocampista, sempre più uomo di riferimento di questo Genoa. Con quel sinistro dà l'impressione di poter fare ciò che vuole: la facilità con cui piazza il cuoio alle spalle di Rafael è stucchevole.
Rincon 6 Non si risparmia mai, ci mette cuore e polmoni.
Perotti 5.5 Da uno come lui ci si aspetta di più: geniale il tacco con cui libera Antonelli nel primo tempo, ma è troppo poco.
Niang 5 La prima volta con la maglia del Genoa non convince: un solo tiro in porta (per giunta telefonato), qualche sportellata e nient'altro.

Allenatore
Gasperini 6 Si morde le mani al termine dell'incontro: ancora una volta il suo Genoa gioca bene ma non raccoglie quanto seminato. Le pacche sulle spalle, tuttavia, non servono: la squadra non vince da sei giornate, urgono dei correttivi.