Guarda i gol e gli highlights della 20esima giornata di Serie A
Rivivi le emozioni di Napoli-Genoa: cronaca, pagelle e tabellino
Il Napoli batte 2-1 il Genoa come all’andata e vola al terzo posto in classifica, a -6 dalla Roma: pesano tuttavia sull’esito dell’incontro le decisioni della terna arbitrale. Vantaggio partenopeo con Higuain al 7’ (che però è in leggero offside), poi il Genoa pareggia con Iago Falque ma al 75’ l’arbitro Calvarese assegna al Napoli un penalty dubbio, che lo stesso Higuain trasforma. Continua il digiuno del Genoa che non vince da ben sei giornate (due pareggi e quattro sconfitte).
E' un primo tempo ricco di emozioni ed episodi: entrambe le squadre giocano con sistemi di gioco offensivi (4-2-3-1 e 3-4-3) e così lo spettacolo abbonda. Il Napoli parte fortissimo, Higuain prende la mira già al 2’ (destro sul fondo) poi al 7’ fa centro: destro di Callejon tutt’altro che violento, Perin respinge però malissimo e la palla si impenna e il Pipita, di testa la butta dentro per l’undicesima volta in campionato. Nessuno, tuttavia, si accorge che al momento della conclusione di Callejon l’attaccante argentino era in leggera posizione di fuorigioco: il gol andava annullato. La partita, tuttavia, prosegue su ritmi indiavolati: il Genoa si spinge in avanti e semina scompiglio in area con Fetfatzidis e Iago Falque, poi Antonelli viene anticipato di un soffio da Rafael mentre sul ribaltamento di fronte è David Lopez a chiamare in causa Perin. Palla gol per i liguri al 18’, quando Edenilson (servito da Fetfatzidis) impegna Rafael con un diagonale velenoso: non c’è un attimo di respiro, al 22’ Higuain è ancora dalle parti di Perin ma questa volta il portiere lo anticipa, poi al 31’ è Hamsik a mangiarsi un gol calciando sopra la traversa da ottima posizione. Napoli di nuovo a un passo dal raddoppio al 38’: De Guzman, servito da Hamsik, scatta e si trova a tu per tu con il portiere, ma al momento buono cerca un'improbabile scucchiaiata e il cuoio termina alto. Il Genoa sa che il match è aperto e al 40’ Antonelli, servito da un geniale tacco di Perotti, impegna Rafael con un sinistro ben calibrato.
La ripresa è altrettanto avvincente, già al 49’ il Napoli getta alle ortiche il raddoppio: De Guzman, servito da Hamsik, salta Perin e calcia a colpo sicuro ma Burdisso salva sulla linea con un intervento prodigioso. Un minuto dopo il pallonetto di Higuain è debole e il portiere blocca, poi è Bertolacci a sfiorare la porta difesa da Rafael: il Genoa ci crede e al 56’ Iago Falque, servito da Bertolacci, prende la mira dal limite dell’area e infilza Rafael con un sinistro chirurgico. Il Napoli vuole però vincere, al 60’ il tiro di Callejon scheggia la traversa, poi al 62’ lo stesso spagnolo impegna Perin con un destro da posizione angolata. Non c’è un attimo di respiro, Benitez butta nella mischia Gabbiadini ma l’episodio chiave arriva al 75’: su una punizione per il Napoli dalla sinistra Calvarese vede una spinta in area di Kucka su Higuain e assegna il penalty (intervento che però non c’è), sul dischetto va Higuain e non sbaglia. Finale convulso, la tensione cresce ma il punteggio rimane così. Nel prossimo turno il Napoli affronterà in trasferta il Chievo, mentre il Genoa proverà a ripartire contro la Fiorentina.