Il pareggio con il Torino e la vittoria della Juventus contro il Bologna hanno definitivamente allontanato il sogno scudetto del Napoli. Ora, i bianconeri hanno 6 punti di vantaggio a 180 minuti dal termine, e un largo vantaggio nella differenza reti in caso di (improbabile) arrivo a pari punti. Per questo, il 2-2 con i granata scrive di fatto l'epilogo della corsa azzurra al tricolore. Ne è consapevole anche Marek Hamsik, capitano e autore del momentaneo 2-1 nel match del San Paolo.
"Avrei preferito segnare la rete decisiva - dice lo slovacco sul suo sito personale - ma abbiamo ottenuto solo un punto e il sogno è finito. Dedico il gol ai nostri grandi tifosi, che ci hanno incoraggiato per tutta la stagione. Abbiamo messo in mostra un grande calcio, vincendo molte partite e salendo anche al primo posto. C'è ovviamente dispiacere per lo scudetto non vinto". Il futuro della formazione partenopea è incerto, discorso che comprende anche l'area tecnica, con Maurizio Sarri vicinissimo all'addio. Secondo Hamsik, però, il secondoposto può essere un punto di partenza. "Abbiamo dimostrato la nostra forza - dice il capitano del Napoli - e siamo comunque tra le squadre più forti della Serie A. Questa è una buona base per tentare di vincere lo scudetto il prossimo anno".