Rivivi le emozioni di Napoli-Cagliari: cronaca, pagelle e tabellino
Lorenzo Insigne regala la Champions all’ultimo secondo. Il Napoli vince 3 a 2 contro il Cagliari, in rimonta. Ibarbo ha portato avanti il Cagliari, nel primo tempo. Pareggio, contestato e prima annullato per fuorigioco, sul tiro di Hamsik. Sau riporta la sfida sul pareggio ma al 94’ Insigne calcia, complice la deviazione di Perico, la palla finisce all’incrocio.
Il Napoli fa la partita, il Cagliari è pronto a ripartire. Dopo tre minuti Pandev e Hamsik si intendono a meraviglia, ma la conclusione del macedone finisce alta. I sardi acquistano coraggio con il passare dei minuti e al 18’ passa in vantaggio: Ibarbo raccoglie il pallone dal limite, salta Maggio con una finta, e con il destro trova la rete. Il Napoli accusa il colpo. Cavani cerca il gol con ostinazione, prova rovesciate e tiri al volo, ma non è preciso. Al 46’ lascia il campo Rossettini per problemi fisici, dentro al suo posto Ariaudo.
Mazzarri vuole rimontare e manda in campo Armero per Gamberini. Pulga e Lopez rispondono con Cabrera al posto di Nenè. Al 48’ Hamsik calcia in porta, Cavani è in posizione irregolare ma tocca Ariaudo e la palla finisce in rete. L’arbitro De Marco prima annulla, poi dopo un consulto con i suoi, assegna il gol. Il Napoli adesso spinge forte alla ricerca del vantaggio. Al 64’ Cavani riceve da Maggio, dopo una bella parata di Agazzi, e porta in vantaggio gli azzurri. Quando il Napoli sembra avere il controllo totale della gara, tra i sardi entra Sau per un esausto Thiago Ribeiro. E proprio il capocannoniere degli ospiti si crea l’occasione: riceve, si gira e dal limite fa partire un destro di precisione chirurgica. Due a due. Tutto finito? Macché. Al 94’ Insigne -subentrato a Dzemaili - calcia in porta, deviazione decisiva di Perico, e Napoli di nuovo in vantaggio.
Vittoria decisiva in chiave Champion’s. Il Napoli consolida il secondo posto e mette pressione al Milan, impegnato sta sera contro la Juventus. Partita equilibra, ben giocata da entrambe le formazioni. Il Cagliari perde la sua seconda gara nel 2013 ma dimostra di saper stare benissimo in campo. Ha dato del filo da torciere alla truppa di Mazzarri, per di più al San Paolo. Mica male.