Rivivi le emozioni di Napoli-Palermo: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Napoli-Palermo, terminata 3-3
NAPOLI
Rafael 5.5 Non ha grosse responsabilità su nessuno dei gol, ma non fa nulla per mettersi in mostra.
Henrique 5.5 Qualche buon cross da destra e copertura ordinata, ma troppo poco per prendere la sufficienza.
Ghoulam 5 In molti si aspettavano un ritorno diverso: il terzino appare poco concentrato, diverse amnesie.
Koulibaly 6 Segna e fa vedere anche qualche buona chiusura. Ma gli errori in difesa sono ancora tanti.
Albiol 5 Ancora lontano parente del difensore visto lo scorso anno: Dybala lo porta spesso fuori posizione.
Inler 5.5 Bene in interdizione, ma i suggerimenti sbagliati a centrocampo non sono pochi: non si inserisce.
De Guzman 5.5 Oggetto misterioso in mezzo al campo: non una diga, ma neanche un giocatore che s'inserisce.
Hamsik 6 Gioca a intermittenza e da lui ci si aspetta di più: ottimo però il movimento e l'assist per il secondo gol.
Gargano 6 Resta troppo schiacciato sulla linea di difesa, ma l'invenzione per il terzo gol è un gioiellino.
Mertens 5.5 In ombra: tocca palloni e non riesce ad accendere la luce. Meglio quando subentra dalla panchina.
Zapata 6.5 Gioca una buona partita: segna, recrimina per un rigore, si muove molto e crea spazi. Prende fiducia.
Higuain 5.5 Il grande escluso: gioca 25 minuti rendendosi poco pericoloso e finendo troppe volte in fuorigioco.
Callejon 7 Il controllo e il diagonale vincente sono la firma di un grande campione; al Napoli però non basta.
Insigne s.v. Entra per gli ultimi dieci minuti: non tocca la sfera, troppo poco per essere giudicato.
All. Benitez 5 Il suo Napoli parte forte, ma appena il Palermo torna al 3-5-2 lui non riesce a trovare contromisure.
PALERMO
Sorrentino 6 Prende tre gol, è vero, ma l'intervento su Zapata ad inizio ripresa tiene in vita il Palermo.
Terzi 5.5 Quando Callejon è dalla sua parte son dolori: meglio nei casi in cui deve fronteggiare Mertens.
Emerson s.v. Ultimo scampolo di partita per far rifiatare Daprleà. Ingiudicabile.
Morganella 6 Attacca con poca convinzione e cattiveria: quando lo fa il Palermo va in gol con Vazquez.
Andelkovic 6.5 Tiene per i capelli a galla la difesa rosanero: tre gol subìti, ma senza di lui sarebbero stati di più.
Bamba 5 Fatica a trovar la posizione e non riesce a comandare la difesa: nel far ripartire l'azione è impreciso.
Barreto 6.5 Capitano senza paura: si prende i rischi del centrocampista e va a cercare subito quei tre davanti.
Daprelà 6 Per lui vale lo stesso discorso di Morganella: in copertura va bene, ma davanti deve spingere di più
Bolzoni 6 Tredici più sette di recupero: 20 minuti bastano per far vedere buone cose e prendere la sufficienza.
Vazquez 7 Tre gol in 4 partite per El Mudo, che parla poco ma segna tanto: numeri a ripetizione, i tifosi applaudono.
Rigoni 6 Uomo d'ordine del centrocampo rosanero: detta i tempi ai compagni seppur a volte resti tagliato fuori.
Belotti 7.5 Il migliore in campo: è ovunque, combatte sempre, realizza due gol e colpisce un palo. Costante pericolo.
Dybala 6.5 Ogni tanto si perde un po', ma le azioni pericolose del Palermo passano da lui: un assist e tante giocate.
Joao Silva 5.5 La differenza con Dybala è notevole: sulle spalle porta il 10, ma di invezioni neanche l'ombra
All. Iachini 6.5 Sbaglia il modulo in partenza, ma sul 2-0 è bravissimo a tornare al 3-5-2 e cambiar faccia alla partita.