Serie A: Napoli-Sampdoria, le pagelle

Pubblicato il 18 febbraio 2013 alle 08:00:27
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Napoli-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Napoli-Sampdoria, terminata 0-0.

NAPOLI

De Sanctis 6 Due buone parate nel primo tempo su altrettante conclusioni di Sansone, poi nella ripresa si riposa. Fa venire i capelli bianchi a mezzo San Paolo quando si avventura in un' uscita temeraria su Maxi Lopez lanciato in contropiede.
Campagnaro 6.5 L'argentino, che a giugno potrebbe essere compagno di Icardi all'Inter, oggi fa sentire il fisico al talentuoso connazionale. Gioca sempre in anticipo, e nei minuti finali è bravo a proporsi in fase di spinta.
Zuniga 5.5 Spinge tanto e bene, ma quando si tratta di crossare ancora si vedono dei limiti. La sua prestazione però non è da buttare.
Britos 5 In evidente difficoltà quando Sansone mette il turbo, viene sostituito al 59' da Mazzarri per Pandev.
Armero 6 Per il colombiano, alla prima da titolare in campionato con la maglia del Napoli, prestazione convincente. I cross nel primo tempo arrivano solo dalla sua fascia, e prima di uscire regala al San Paolo un'azione che ricordava i tempi belli dell'Udinese.
Cannavaro 6 Produce poco oggi coi suoi lanci dalla difesa, ma una garanzia quando si tratta di contenere l'avversario. Al 79' avrebbe dovuto alzare la testa e servire Cavani tutto solo in area di rigore piuttosto che provare la conlcusione.
Dzemaili 5 In cabina di regia per l'ultimo quarto d'ora al posto di un Inler sciupato e a cui cominciano a pesare i tanti minuti nelle gambe, non si fa notare per giocate pericolose.
Mesto 5 Vede pochissimo il pallone nel primo tempo, visto che l'azione parte sempre sulla fascia opposta, quella di Armero. Più spinta nel secondo tempo e qualche chiusura azzeccata su Sansone.
Inler 5 Giornata nera per lo svizzero. Obiang e Poli sono due clienti scomodi quando c'è da impostare, e le sue conclusioni da fuori non sono così insidiose come al solito.
Hamsik 5.5 Lo slovacco oggi incontra una difesa, quella doriana, che non gli permette di inserirsi come fa solitamente. Si fa notare al 73', quando per poco non risolve la partita con un destro da fuori, ma Romero prima e il palo poi gli dicono di no.
Behrami 6.5 Il migliore del Napoli con Pandev, e questo ci dice quanto sia stata una partita spigolosa. Lo svizzero ringhia su tutti i palloni, e spesso Doveri è troppo ingeneroso con lui. Provvidenziale quando ad inizio secondo tempo "mura" una conclusione a botta sicura di Icardi.
Cavani 5 Periodo difficile per il "Matador". Oggi Rossini gli si francobolla addosso, e invece di cercare di aggirarlo, l'uruguaiano si fa innervosire dalla marcatura. Un tiro in porta nel primo tempo e pochissimo altro. Servono i suoi gol per lo Scudetto.
Pandev 6.5 Entra nella ripresa, e dal suo piede partono tutte le occasioni più pericolose per il Napoli. E' lui che ispira il palo di Hamsik, e prova in tutti i modi a far rompere il digiuno a Cavani. Forse troppo generoso, dovrebbe provare di più il tiro.
Insigne 5 Dai suoi piedi passano quasi tutti i palloni del primo tempo: cerca con insistenza di rientrare sul destro per provare la conclusione o provare a servire Cavani, ma spesso si perde in alcuni dribbling di troppo. Scompare nella ripresa.
All.: Mazzarri 5.5 Il suo Napoli pecca di maturità: dopo la sconfitta per 3-0 in Europa League, oggi si aspettava una risposta convinta dai suoi per portarsi a -2 dalla Juve, che però non arriva. Alla fine, polemico, deve tornare a casa anche con la febbre.

SAMPDORIA
Romero 6 Che giornata fortunata per l'argentino: Cavani in ombra, compagni di difesa perfetti a chiudere tutti gli spazi, e il palo che gli da una mano sulla conclusione più pericolosa del Napoli.
Costa 6 Silenzioso e prezioso, un campionato vissuto sotto i riflettori, ed oggi un'altra prova convincente.
Gastaldello 6 Dal centro dell'area di rigore orchestra la fase difensiva nei minuti finali: esperienza e affidabilità, perchè Parndelli non gli fa fare un giro a Coverciano?
Rossini 6.5 Deve aver studiato tutta la settimana i movimenti e le abitudini in campo di Cavani, perchè oggi non sbaglia nulla in marcatura sull'uruguaiano. Il dopo-Gastaldello per la Samp è lui.
De Silvestri 5 Non batte la fascia destra, forse spaventato dai guizzi di Insigne. Al 90' lascia il posto a Mustafi.
Mustafi s.v. Troppo poco in campo per poter essere giudicato
Poli 6 Nel primo tempo mostra la solita duttilità, capacità di inserirsi negli spazi miscelata con un piede educato e grande tecnica individuale. Nel secondo tempo, come tutta la squadra, si vede poco in avanti.
Sansone 6.5 Considerata Icardi la cosa migliore capitata alla Samp dai tempi della coppia Cassano-Pazzini, il lucano rappresenta un ottimo colpo del mercato di gennaio. Nel primo tempo si carica l'attacco sulle spalle, e su due tiri trova davanti a sè un attento De Sanctis
Estigarribia 5.5 Il paraguaiano alterna grandi accelerazioni e spunti a momenti di anonimato
Krsticic 5 Il serbo è quello che si vede meno in casa doriana. Nel secondo tempo si fa scappare Pandev con troppa facilità ed a più riprese.
Obiang 6 Si sacrifica in marcatura su Inler, ma appena può cerca il lancio lungo per gli scatti di Estigarribia e Sansone
Eder 5 Il brasiliano avrebbe tanto campo a disposizione per le sue sgroppate, ma la Samp nel secondo tempo esce poco dalla propria metà campo. Alla fine ha un guizzo, ma trova solo l'esterno della rete.
Maxi Lopez 5 Ancora alla ricerca della forma migliore il buon Maxi, a cui serve un gol al più presto per ritovare un po' di minuti e fiducia in sè stesso.
Icardi 5 Dopo Roma e Juventus, non gli riesce di segnare anche al Napoli, squadra che a giugno lo vorrebbe volentieri in rosa. Partita complicata, con Campagnaro che gli gioca d'anticipo e Behrami che lo raddoppia puntualmente.
All.: Rossi Squalificato, al suo posto c'è il suo vice, Fedele Limone 6,5 Il secondo da una vita di Delio Rossi porta in campo quanto preparato minuziosamente in settimana. Difesa serrata, contropiede quando si può. Un punto al San Paolo contro la seconda in classifica è sempre ben accetto.