Vittoria bella e convincente del Palermo, che batte per 4-1 il Frosinone, grazie ai gol di Goldaniga e Vazquez nel primo tempo, Trajkovski e Gilardino nella ripresa. Unica parentesi lieta per la squadra di Stellone è il gol del momentaneo 2-1 di Sammarco, che però non basta per tenere i ciociari in partita. La squadra di Ballardini conquista così tre punti fondamentali per allontanarsi dalla zona retrocessione, dove rimane invece sempre più invischiato proprio il Frosinone.
Pronti, via e il Palermo mette subito i brividi al Frosinone: dopo appena trenta secondi, su un cross dalla destra di Struna, la palla arriva in area a Djurdjevic, che controlla e calcia di collo destro, colpendo il palo alla destra di Leali. La squadra di Ballardini è in palla e trova il gol al 5’, quando Hiljemark mette al centro su calcio di punizione e Goldaniga è bravo a controllare e battere Leali col destro da pochi passi. L’assedio rosanero, interrotto solo dal tiro al volo impreciso di Diakité al 6’, prosegue e all’11’ Hiljemark si inventa un destro violentissimo dai venticinque metri che si stampa sul palo, col portiere fuori causa. Continua a pungere la squadra di Ballardini e lo fa con successo. Al 17’ Chochev mette Vazquez solo davanti al portiere, con l’attaccante della Nazionale che deve solo controllare e mettere in rete col mancino. Con la gara che sembra già chiusa, gli uomini di Stellone non si arrendono e accorciano le distanze al 24’, quando, su un gran sinistro da fuori di Dionisi, Sorrentino respinge corto e Sammarco è bravo a controllare la palla, per poi calciarla alle spalle del portiere rosanero. Da qui in poi i ritmi, inevitabilmente, si abbassano, ma c’è tempo per un episodio più unico che raro al minuto 40: Gori e Blanchard intervengono in contemporanea su Struna e inizialmente l’arbitro estrae il secondo giallo per il capitano del Frosinone; dopo un consulto con gli assistenti, però, Doveri torna sulla sua decisione, togliendo il giallo a Blanchard e ammonendo Gori, lasciando così i ciociari in undici contro undici, con la prima frazione che si conclude sul 2-1 per il Palermo.
L’avvio di ripresa è più cauto da parte di entrambe le squadre e la prima vera occasione la crea il Frosinone al 59’, quando, dopo una bella azione sulla sinistra, Pavlovic crossa al centro per Ciofani che, in tuffo di testa, manda a lato di poco. Solo un minuto dopo, però, arriva il 3-1 del Palermo: Trajkovski salta facilmente Rosi sul lato corto dell’area a sinistra e poi calcia a giro di destro sul palo più lontano, mandando la palla a insaccarsi sotto l’incrocio. I rosanero non si accontentano: prima Vazquez cerca la doppietta al 67’, mandando la palla di poco a lato col mancino dal limite, poi Gilardino calcia alto da fuori col sinistro al 71’. La reazione ospite si riduce al diagonale destro di poco a lato da parte di Dionisi al 72’, ma sono i padroni di casa sfiorare il gol all’84’ con Vazquez che, dopo un uscita sbagliata di Leali, salta lo stesso portiere ospite, ma calcia a lato col destro. Il 4-1 è però nell’aria e arriva puntuale all’86’, quando, su un cross di Lazaar, Chochev di testa trova la risposta di Leali, ma Gilardino è il più rapido a gettarsi sulla palla e ribadirla in rete sempre di testa. La gara, però, era già virtualmente chiusa sin dall’eurogol di Trajkovski del 3-1 e termina dunque con la vittoria per 4-1 degli uomini di Ballardini, che si allontanano così dal terzultimo posto, occupato proprio dal Frosinone, alla seconda sconfitta consecutiva.