Serie A: guarda i gol e gli highlights di giornata
Rivivi le emozioni di Palermo-Napoli: cronaca, tabellino e pagelle
Serata magica per il Palermo, che rifila al Napoli una lezione di calcio e si avvicina alla zona Europa League: al Barbera finisce 3-1, grazie alle reti di Lazaar, Vazquez e Dybala (a nulla serve la zampata di Gabbiadini nel finale). I partenopei cadono dopo quattro vittorie consecutive e vedono allontanarsi il secondo posto: la squadra di Benitez deve ora prestare attenzione alla Fiorentina, che grazie alla vittoria sul Sassuolo si è avvicinata pericolosamente.
Solito 4-2-3-1 per Benitez, mentre Iachini stravolge l’assetto tattico del Palermo e propone un inedito 4-3-2-1, con Quaison e Vazquez a supporto di Dybala. Il primo spezzone di partita è piuttosto abbottonato, l’unico spunto è di De Guzman al 13’ (conclusione di destro respinta da Sorrentino), poi al 14’ Lazaar ci prova da quasi quaranta metri con un sinistro non irresistibile ma Rafael viene ingannato dal rimbalzo del cuoio e si fa incredibilmente sorprendere. Il vantaggio dei rosanero cambia totalmente la partita: il Palermo chiude tutti gli spazi in attesa delle ripartenze, mentre al Napoli manca la velocità necessaria per superare il muro siciliano. Al 22’ i padroni di casa, con un letale contropiede, vanno ad un passo dal raddoppio: Dybala ruba palla a Strinic e appoggia per Vazquez, quest’ultimo vede l’inserimento a destra di Bolzoni e lo serve ma il diagonale del centrocampista esce di un nulla. Nel Napoli Hamsik è curato a uomo da Rigoni e così il Palermo può controllare: al 36’, poi, Quaison lancia Dybala, l’attaccante controlla e poi serve a Vazquez un assist perfetto che il centrocampista trasforma in gol con un sinistro chirurgico. La reazione del partenopei è rabbiosa, al 39’ Higuain calcia dal limite dell’area ma Sorrentino devia in corner con un ottimo intervento.
Gli ospiti iniziano la ripresa con spirito battagliero, ma il Palermo è sempre solidissimo e concede pochi spazi: Callejon batte una punizione dal limite dell’area senza però trovare lo specchio della porta, poi Hamsik si fa male e Benitez lo rimpiazza con Gabbiadini. I rosanero hanno l’incontro in pugno e al 63’ Vazquez (partita stellare) impegna Rafael con un sinistro velenoso. Il 3-0 è nell’aria e puntualmente arriva al 65’: Dybala si beve Strinic con una finta spaziale e poi crossa da destra, Vazquez la rimette in mezzo con un perfetto colpo di testa e Rigoni, inseritosi centralmente, segna in spaccata. Per il Napoli è una mazzata troppo grande e Benitez, forse pensando all’Europa League, toglie Higuain: nonostante ciò i partenopei hanno orgoglio e, dopo aver sfiorato il gol con Zapata, trovano la rete della bandiera con uno strano colpo di tacco di Gabbiadini su punizione di De Guzman.
Nel prossimo turno il Napoli ospiterà il Sassuolo con l’obiettivo di ripartire, mentre il Palermo giocherà all’Olimpico contro la Lazio.