Serie A, Palermo-Udinese: formazioni, diretta, pagelle. Live

Pubblicato il 25 gennaio 2016 alle 08:01:49
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Vittoria netta e meritata, come testimonia il 4-1 finale, per il Palermo, guidato per la prima volta dal tecnico Schelotto, contro l’Udinese che deve invece incassare la terza sconfitta consecutiva. Dopo il gol nel primo tempo di Quaison, arrivano quelli nella ripresa di Hiljemark, Lazaar e Trajkovski, mentre per i friulani la rete di Thereau serve solo ad alleggerire il passivo.

L'avvio di gara al Barbera è un po' lento, col Palermo a impostare e la squadra di Colantuono chiusa dietro e pronta a ripartire. La prima occasione è per gli ospiti e arriva al 16’, quando Edenilson mette un buon cross dalla sinistra per Thereau, che anticipa tutti sul primo palo, ma, calciando al volo col piatto destro, manda la sfera a lato da pochi passi. La reazione degli uomini di Schelotto si vede al 27’: su un lancio di Lazaar, Felipe buca l’intervento, favorendo Gilardino, che, solo davanti a Karnezis, calcia male di collo destro e manda a lato. I rosanero creano poi due occasioni a cavallo della mezz’ora: prima Gilardino manda alto di testa su un cross di Chochev, poi Vazquez ci prova due volte di fila col mancino, ma trova la respinta di testa di Felipe e successivamente la parata a terra di Karnezis. Il vantaggio del Palermo è però nell’aria e arriva puntuale al 35’, quando Gilardino difende bene palla al limite e serve in area Hiljemark, che, di tacco, appoggia la palla per l'accorrente Quaison, bravo ad aprire il piatto destro e battere Karnezis sul secondo palo. La squadra di Colantuono reagisce e si rende pericolosa prima al 38’, con una sponda di Edenilson  per Thereau che viene allontanata sulla linea di porta da Lazaar, poi al 42’, quando Bruno Fernandes cerca in area Thereau, che però manda alto di testa a tu per tu con Sorrentino.

Nella ripresa, coi padroni di casa in vantaggio per 1-0, è la squadra di Colantuono a occupare costantemente la metà campo avversaria, senza però creare veri pericoli per Sorrentino fino al 56’, quando Widmer si invola sulla destra e calcia bene in diagonale, ma trova la grande risposta coi piedidel portiere. Un minuto dopo, però, alla prima ripartenza, arriva il raddoppio rosanero: dopo una grande azione personale, Vazquez serve sulla sinsitra Quaison, sul cui cross deviato, interviene al centro dell’area Hiljemark che, con la coscia destra, deve solo deviare in rete da pochi passi. I friulani provano nuovamente a reagire e al 62’ sfiorano il gol con Thereau che, su una buona sponda di Zapata, calcia di prima di collo destro, ma centralmente, consentendo a Sorrentino di bloccare in due tempi. Nonostante la buona pressione portata dagli ospiti, è ancora il Palermo a colpire: al 77’ Lazaar ci prova dai trenta metri con un mancino violento che, grazie alla decisiva deviazione di Wague, spiazza Karnezis e si insacca sul primo palo per il 3-0 rosanero. Con il risultato ormai in ghiaccio, l’Udinese trova il gol della bandiera al 79’: su un corner a rinetrare dalla sinistra di Bruno Fernandes, Thereau è bravo a staccare al centro dell'area e a segnare con un perfetto colpo di testa sotto la traversa. Gli uomini di Colantuono allora si gettano disperatamente in avanti e all’85’ Sorrentino è costretto a una miracolosa respinta in tuffo su un colpo di testa angolatissimo di Felipe. Con l’Udinese molto sbilanciata, la squadra di Schelotto prima sfiora il gol all’85’ col neo entrato Djurdjevic, che calcia addosso a Karnezis da pochi passi su un gran lancio di Goldaniga, poi sigilla nuovamente il risultato all’87’ con Trajkovski che, appena entrato, controlla al limite dell’area e calcia a giro col destro, mandando la palla a spegnersi nell'angolo più lontano. I padroni di casa vanno vicini al gol anche al 90’, quando Chochev, solo davanti a Karnezis, si fa deviare sul fondo il tiro di esterno destro, facendo sì che la gara termini sul risultato di 4-1. Alla prima sulla panchina rosanero, dunque, Schelotto riesce a conquistare tre punti fondamentali, con una prestazione convincente da parte dei suoi, che si rialzano dopo il brutto tonfo di Genova. Per i friulani, arriva invece la terza sconfitta consecutiva, che complica non poco la situazione in classifica per la squadra guidata da Colantuono.