Per la 32esima giornata di Serie A, allo stadio Giuseppe Meazza va in scena il "Derby della Madonnina" numero duecentodiciotto della storia tra Inter e Milan: la pazza rimonta rossonera si compie all'ultimo secondo, finisce 2-2. L'Inter la sblocca al 36' con Candreva e raddoppia poco prima della fine del primo tempo con Icardi, Milan incapace di reagire. Nella ripresa però, i nerazzurri sprecano troppo in contropiede e vengono puniti nel finale: all'83' la riapre Romagnoli e al 97esimo minuto di gioco Zapata fa esplodere la Curva Sud. Inter che vede sfumare il sorpasso sui cugini a un secondo dalla fine: la squadra di Pioli si ferma a quota 56. Il Milan agguanta un pari preziosissimo e rimane in sesta posizione a quota 58.
Nei primissimi minuti c'è solo il Milan in campo: rossoneri arrembanti, che volano sulle ali di un ispiratissimo Deulofeu. E' proprio l'esterno spagnolo a colpire il palo al minuto 15: dribbling secco su Gagliardini e tiro da posizione impossibile, con il pallone che termina sul montante. Con il passare dei minuti però, l'Inter guadagna campo e inizia a rendersi pericolosa dalle parti di Donnarumma. Al minuto '36, De Sciglio buca la chiusura su Candreva, che aggancia un lancio di Gagliardini e supera Donnarumma con un tocco morbido: vantaggio nerazzurro. Prima del duplice fischio, c'è spazio anche per il raddoppio degli uomini di Pioli: Perisic scappa via sulla sinistra e serve ad Icardi un pallone facile facile per il suo primo gol in una stracittadina milanese (nelle otto partite precedenti era rimasto a secco).
Ripresa che si apre come si era chiuso il primo tempo: Inter pericolosa e Milan Deulofeu-dipendente. Tra il 55' e il '57 Perisic si divora due match point: prima ignorando Icardi a centro area e poi concludendo debolmente da pochi passi. La svolta del match la danno gli ingressi in campo di Locatelli e di Lapadula, che infondono cattiveria ad una squadra che sembrava ormai rassegnata. Al 83', sugli sviluppi di un corner dalla destra, Romagnoli anticipa Miranda con una zampata da bomber e riapre la partita. L'Inter va inspiegabilmente in apnea e la palla rimane incollata ai giocatori di Montella. Al 97' di gioco, una sponda di Mati libera Zapata sul secondo palo: girata al volo del colombiano, palla che sbatte sulla traversa e oltrepassa la linea. Esplode la Curva Sud, mani nei capelli per i giocatori nerazzurri, che buttano nel cestino il sorpasso sui cugini uscendo dalla partita con 15 minuti d'anticipo.