Serie A: Pescara-Parma, le pagelle

Pubblicato il 4 novembre 2012 alle 16:48:53
Categoria: Pagelle Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Pescara-Parma, terminata 2-0.

PESCARA
Perin 7 Salva il risultato con una serie di parate che mettono sicurezza all'intero pacchetto difensivo. Giovane è giovane, eppure gioca con una personalità da veterano.
Balzano 6 Puntella la difesa nel glorioso finale di gara.
Bocchetti 6.5 Se il Pescara non prende gol i meriti sono anche suoi. Gara di sostanza, non patisce troppo la velocità di Biabiany e Pabon.
Zanon 6 Si perde Gobbi in un paio di occasioni che il Parma avrebbe potuto e dovuto sfruttare meglio, ma per il resto è protagonista di una gara attenta. Su un suo cross tagliato, Capuano va vicino all'1-0.
Modesto 5.5 Non va oltre il compitino sull'out di sinistra. Nella ripresa soffre il maggiore dinamismo di Rosi. E' dalla sua parte che il Parma sembra sempre poter far male.
Capuano 6.5 Sua la migliore occasione del Pescara in tutto il primo tempo. Nella ripresa si limita a imbastire un fortino inespugnabile per i ducali. Prestazione più che positiva.
Cosic 7 Il migliore della difesa a tre disegnata da Mister Stroppa. Sempre lucido, mai in affanno, riesce nella facile impresa di arginare un Pabon, versione chi l'ha visto.
Cascione 6 Unico interditore puro dopo l'uscita anticipata di Blasi, tampona con costanza e buona vigoria fisica un centrocampo del Parma in giornata negativa. E un motivo ci sarà.
Quintero 7 Passano dai suoi piedini fatati quasi tutte le azioni degne di nota del Pescara. Imbecca Weiss per il raddoppio con una giocata da fuoriclasse e nel complesso impressiona per tecnica e visione di gioco. Talento vero.
Blasi s.v. Esce anzitempo per un sospetto stiramento alla coscia destra. Ingiudicabile.
Lund Nielsen 5 Di gran lunga il peggiore dei suoi. C'è, ma non si vede e se si vede combina danni. Decine i palloni sbagliati in una partita di inaudita povertà tecnica. Panchinaro fisso.
Weiss 7 Inspiegabile come Stroppa possa privarsi di un giocatore della sua classe. Nessuno nel Pescara ha il suo cambio di passo eppure resta in panchina più di un'ora. Quando entra fa sfracelli: tira, dribbla, segna. Ma dall'inizio, no?
Jonathas 6 Esce tra gli applausi e già questa è una notizia. I tifosi ne apprezzano per una volta la gara di grande sacrifico: tante sportellate a destra e a manca, ma ancora zero tiri in porta. Classico caso di punta atipica,
Abbruscato 7 Decide il match con il gol che regala al Pescara la seconda vittoria davanti al proprio pubblico. Nell'occasione si concede il lusso di umiliare Paletta in velocità e di beffare Mirante con una conclusione al millimetro. Decisivo.
Stroppa 6.5 Il Pescara fa la sua partita, il Parma no. La vittoria è meritata, ma in attacco deve ancora lavorare molto e trovare il modo di lanciare definitivamente il talento di Weiss. Un giocatore così, non può fare panchina in questo Pescara.

PARMA
Mirante 6 Inoperoso per tutta la gara, prende due gol nelle uniche occasioni del Pescara. Voto di stima, ma sul gol di Weiss viene beffato sul suo palo. Rivedibile.
Rosi 6 Gara discreta per il fluidificante di destra di Donadoni. Limita Modesto e arreca anche qualche pericolo dalle parti di Perin. Positivo.
Lucarelli 6 Sbavatura nel primo tempo su Abbruscato, che lo semina ma non concretizza. Nel secondo tempo cresce di personalità e diventa anche il miglior uomo offensivo di un Parma spuntato. Difensore col vizietto.
Paletta 4.5 Clamoroso come si faccia superare da Abbruscato in occasione del primo gol. Un giocatore della sua esperienza non dovrebbe concedersi simili pause. Cento passi indietro rispetto alle ultime uscite.
Benalouane 6 Ingaggia un duello tutto fisico con Jonathas. Ha la meglio, ma non basta. Il Parma si ferma a tre.
Musacci 6.5 Sarà un caso ma con lui in campo il centrocampo ducale cresce esponenzialmente. Sua la botta devastante che fa tremare Perin e tutta Pescara in un finale dal sapore amaro. ma lui, il suo lo fa eccome.
Valdes 5 Un paio di aperture mirabili non bastano. Troppo nervoso, stende malamente Quintero in apertura di match e anche per questo finisce in panchina in una gara dalle poche idee.
Biabiany 6 Il più intraprendente dei suoi, cerca la porta con discreta continuità, ma con scarsa precisione. Risulta comunque il meno peggio di una squadra in giornata no.
Marchionni s.v. Zero palloni giocabili per il cavallo di ritorno. Ingiudicabile.
Parolo 5 Prestazione sconcertante, dopo le ultime ottime uscite. Soffre l'agilità di Quintero e non riesce mai a dettare i ritmi di un Parma stralunato. Gravemente insufficiente.
Gobbi 5.5 Fallisce il gol del possibile pareggio. A tu per tu con Perin, imbeccato da Lucarelli, calcia debole e poco convinto, sprecando di fatto la migliore occasione dei suoi nella seconda frazione. E questo pesa.
Morrone 5.5 Il migliore dei suoi colleghi di centrocampo, almeno per generosità, ma il Parma è proprio nella zona mediana che soffre il Pescara. E le colpe vanno equamente spartite.
Pabon 5 Uno squillo, al 33', e poi notte fonda. Il centravanti colombiano cerca il dialogo con Biabiany, ma si spegne presto senza risultare mai davvero pericoloso. Inefficace.
Sansone 5.5 Entra e in mezz'ora incide davvero pochissimo, ben controllato da Zanon. Prestazione incolore.
Donadoni 5 Dopo i fasti delle ultime giornate, il classico bagno di umiltà per il tecnico gialloblu. Sbaglia nell'insistere tutta la partita sull'invisibile Pabon e non riesce a dare la scossa a una squadra inspiegabilmente spenta. Pile scariche.