Dopo la bella vittoria della sua Fiorentina per 3-0 in casa contro la SPAL, l'ex allenatore dell'Inter Stefano Pioli ritorna a San Siro contro i nerazzurri per l'anticipo del turno infrasettimanale della sesta giornata di Serie A.
In conferenza, il tecnico emiliano ha analizzato il momento positivo che sta vivendo la sua squadra: "In questo momento, si stanno vedendo i risultati del lavoro partito nella scorsa stagione. La società ha anche inserito diversi giocatori di qualità e questo sta aiutando molto. Bisogna dire anche che il calendario ci ha dato una grossa mano, con 3 partite al Franchi. Ad ogni modo, dobbiamo migliorare ancora sotto certi punti di vista nonostante il periodo positivo. Tutti parlano bene di noi? Apprezzo molto questa attenzione, ma non abbiamo fatto ancora nulla. Dobbiamo pensare una partita alla volta rimanendo consapevoli della nostra identità". Alle domande sull'Inter, prossima avversaria dei Viola, Pioli replica: "Per noi, ogni partita è difficile, ma, in questo caso, il livello degli avversari si alza perchè l'Inter è una squadra costruita per far bene sia in campionato che in Champions. Cosa mi preoccupa dei nerazzurri? La forza e la mentalità mostrate nelle ultime due partite contro il Tottenham e contro la Samp. Noi comunque andremo a San Siro con la consapevolezza di potercela giocare". Immancabile anche la domanda sull'attuale allenatore dei nerazzurri Luciano Spalletti: "Lui è un allenatore top e lo ha dimostrato. Ci stimiamo reciprocamente ma non abbiamo stretto un rapporto d'amicizia". Chiosa finale sul paragone tra Mauro Icardi e Giovanni Simeone: "Simeone è forte e ancora giovane, sta crescendo ma in questo momento Icardi è un animale d'area di rigore con una media gol da top player".