Sassari non si ferma, Roma si riscatta: questi i verdetti delle prime partite di Gara2 dei quarti di finale dei playoff scudetto. Il Banco di Sardegna di coach Sacchetti batte ancora Cantù e si porta sul 2-0 nella serie. La squadra sarda si impone 83-78 al termine di una partita non facile: dopo una partenza non semplice, la Lenovo di Trinchieri prende coraggio e si rende protagonista di una grande rimonta nel terzo quarto, dove mette a segno un parziale di 23-10 che sembra spianarle la strada verso il successo. Invece arriva puntuale la reazione di Sassari, che pareggia grazie a una tripla di Gordon (solo 5 i punti per lui, ma preziosissimi) e poi prende il largo con i canestri pesantissimi di Vanuzzo.
Nel tabellino finale il Banco di Sardegna porta quattro giocatori in doppia cifra: Travis Diener (20), Drake Diener (18), Thornton (15) e lo stesso Vanuzzo (10). Finisce 83-78 per Sassari, ora attesa dalle due trasferte consecutive a Cantù per Gara3 (lunedì 13 maggio) e Gara4 (mercoledì 15).
Decisamente meno equilibrata la seconda partita della serie tra Roma e Reggio Emilia. L'Acea di coach Calvani, reduce dalla sorprendente sconfitta in Gara1, si prende una sonora rivincita rifilando un pesante 82-58 alla Trenkwalder. Match senza storia e virtualmente già chiuso dopo i primi due quarti, con la squadra capitolina avanti 50-24. Inutili i tentativi del quintetto di Menetti di rientrare nella seconda parte. Roma ha vita facile nel riportare la serie in equilibrio sull'1-1 grazie ai 20 punti di Datome, ai 14 di Lorant e ai 13 di Goss. Nella squadra emiliana il top scorer è Taylor con 13 punti.