Manca poco all’inizio del campionato di Serie A e le campagne abbonamenti per questa nuova stagione 2018/2019 termineranno a breve. A questo proposito un'indagine di CupoNation, piattaforma di risparmio, ha messo a confronto i prezzi proposti dai siti ufficiali delle varie squadre, considerando i biglietti senza riduzioni o sconti legati a prezzi di prelazioni, per capire quanto dovranno spendere i tifosi di ciascuna squadra. Questi dati si riferiscono quindi alle tariffe intere, relativi al settorepiù economico di ogni stadio.
La Juventus si conferma la squadra più cara da seguire con un costo di 595 € per un posto in curva (Nord o Sud, primo o secondo anello). I campioni d'Italia si aggiudicano così il titolo di squadra più costosa per i suoi tifosi; basti pensare che, dividendo il prezzo dell’abbonamento per il numero di partite che si disputeranno in casa (19), risulta che ogni match costerà agli abbonati circa 31 € (se si accontenteranno del posto in curva), 12 in più rispetto ai 18 del Napoli, seconda squadra più costosa della stagione.
Impressionanti invece i prezzi economici del Frosinone che quest’anno ritorna in Serie A e per vederlo ci vorranno solo 30 €. Il costo di ciascuna partita sarà di soli 1.5 € per un posto in curva. Davvero incredibile la differenza di prezzo per seguire questa squadra nel prossimo campionato. In generale i prezzi degli abbonamenti confrontati a quelli della scorsa stagione sono rimasti stabili. Il maggiore aumento si nota nell’abbonamento della Juventus (55 €), ma anche l’Udinese ha aumentato di 30 € il prezzo per i suoi fan, così come la Sampdoria ma di soli 10 €. Diverse squadre, invece, hanno ridotto il prezzo: il Bologna è passato da 220 € a 190 €, il Torino da 210 € a 190 €, l’Atalanta da 195 € a 180 € e il Sassuolo da 170 € a 155€ , regalando 25 € di risparmio ai suoi fan.
In base al calendario di questa stagione, tutte le squadre disputeranno in casa 19 gare, ma nei regolamenti degli abbonamenti di Spal e Sampdoria ne sono comprese soltanto 18. La Sampdoria ha infatti deciso, e specificato chiaramente nel suo tariffario, di escludere il derby con il Genoa dalle partite offerte con la tariffa base degli abbonamenti, costringendo i tifosi ad acquistare un biglietto aggiuntivo nel caso vogliano assistere storica stracittadina.