Serie A: Denis stende il Lecce, è 1-2

Pubblicato il 21 settembre 2011 alle 23:05:00
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Grande prova dell'Atalanta che supera un Lecce poco motivato. I bergamaschi salgono così a quota 1 punto cancellando la penalizzazione (-6), grande prova di Denis che realizza una doppietta, per i salentini Mesbah prima provoca un calcio di rigore dopo soli 2 minuti e poi rimedia parzialmente trovando il gol del momentaneo vantaggio: ma non basta.

Parte subito forte la gara con Mesbah che dopo soli 2 minuti decide di stendere Schelotto in piena area di rigore: Rocchi non ha dubbi e comanda il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Denis che non sbaglia e sigla il secondo gol consecutivo dopo quello contro il Palermo. I salentini però non si perdono d'animo e rispondono con un buon fraseggio ordinato e tranquillo che permette ai ragazzi di Di Francesco di arrivare alla conclusione con un vivace Pasquato che ci prova diverse volte. L'Atalanta si difende con ordine e riparte veloce con Bonaventura e Schelotto sugli esterni ma al 25' sono i padroni di casa a trovare il pari. Grazie a un fortunato rimpallo alla fine di un'azione corale Mesbah si trova tutto solo davanti a Consigli e lo beffa in uscita. Poco dopo il portiere bergamasco è costretto a lasciare il campo a Frezzolini per infortunio, si va così al riposo sul punteggio di 1-1.

La ripresa vede subito l'Atalanta più propositiva in pochi minuti arriva anche il gol del vantaggio: su azione di calcio d'angolo Capelli prolunga di testa e Denis trova una splendida girata di destro che trafigge Bertagnoli. I salentini incassano il colpo e faticano a imbastire azioni pericole perdendosi negli ultimi trenta metri. Al 63' arriva la svolta con Grossmuller che protesta eccessivamente nei confronti del direttore di gara e guadagna due gialli in pochi minuti e viene espulso. La risposta dei padroni di casa è affidata ad azioni personali che non risultano pericolose, gli ospiti giocano bene e con vivacità grazie ad un instancabile Schelotto sull'esterno destro. Nel finale i salentini ci provano più con la forza della disperazione che con la testa, ma Masiello prima e Padoin poi si oppongono.