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Il Genoa si prende di forza i tre punti casalinghi su una Roma dal buon palleggio, ma dalla scarsa finalizzazione. Decide un gol fortuito di Kucka all'89', dopo il vantaggio rossoblù di Jankovic e il pareggio momentaneo di Borini.
Malesani punta sugli stessi 11 che hanno pareggiato per 2-2 contro la Juventus, confermando Jankovic a far coppia in attacco con Palacio. Luis Enrique cambia nuovamente la formazione: a sorpresa fuori Osvaldo e dentro Borini, a formare il tridente con Bojan e Lamela. La Roma parte forte con il possesso palla, con Lamela che duetta bene con i mediani di centrocampo. La prima conclusione è proprio dell'argentino al 17', ma il suo mancino non trova la porta. Palacio risponde due minuti dopo, ma il suo traversone basso attraversa l'area senza trovare deviazione. Nel complesso la Roma fa possesso a centrocampo e il Genoa colpisce in contropiede, come nell'occasione del vantaggio al 38': Heinze perde palla a centrocampo e Palacio parte in contropiede, serve Jankovic a centroarea per il destro che fulmina Stekelenburg.
Nella ripresa la Roma cambia dopo pochi minuti: dentro Osvaldo per Lamela e Borriello per Perrotta. I giallorossi provano a far valere i maggiori centimetri nell'area avversaria, ma l'unica occasione in gioco aereo è per Gago, non certo uno specialista. All'82', però, un gran lavoro di Borriello sulla sinistra libera Borini che, tutto solo, insacca con un destro rabbioso per il suo primo centro in Serie A. La gara sembra avviarsi verso il pareggio, ma all'89', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, una sponda di Merkel rimbalza quasi goffamente sulla gamba di Kucka e supera Stekelenburg. Il Genoa sorpassa proprio i giallorossi in classifica, andando a quota 12, mentre la Roma fa un passo indietro rispetto alla gara di Palermo, aspettando di ospitare il Milan sabato all'Olimpico.
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