Serie A: è crisi Inter, 3-1 a Novara

Pubblicato il 21 settembre 2011 alle 08:16:00
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Un'altra bruciante sconfitta per l'Inter. A Novara finisce 3-1 per i padroni di casa che vanno in vantaggio con Meggiorini al 38' e raddoppiano con Rigoni su rigore al 85'. Cambiasso illude i nerazzurri accorciando le distanze al 88', ma ci pensa ancora Rigoni a chiudere i conti al 91' firmando la sua personale doppietta.

Gasperini sorprende tutti tornando al 3-4-3 con Sneijder sulla linea mediana accanto a Cambiasso, Pazzini ancora fuori e Castaignos a completare il tridente con Forlan e Milito. Tesser risponde con il recuperato Meggiorini al fianco di Morimoto, con Mazzarani in appoggio.

Inizio shock dei nerazzurri, che rischiano di subire gol in avvio: brutto errore in disimpegno di Chivu che favorisce Meggiorini, tiro ravvicinato dell'attaccante e salvataggio in corner di Julio Cesar. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner, il rumeno si riscatta deviando una palla insidiosa sulla linea di porta. Il Novara è pericolosissimo, e al 14' crea un altra palla gol con Meggiorini. Ma quello che stupisce è la difesa nerazzurra, troppo spesso fuori posizione e in balia della velocità degli uomini di Tesser. Al 38' arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa: Mazzarani serve Meggiorini che approfitta dei grandi spazi lasciati da Lucio e compagni e insacca alle spalle di Julio Cesar.

Nella ripresa Gasperini cambia in corsa tornando alle due punte: fuori Forlan e Castaignos e dentro Pazzini e Obi, con Snejider che torna sulla trequarti (più tardi entrerà anche Zarate al posto del numero 10). Cambia il modulo, ma non la musica. Sono i piemontesi a fare la partita e a creare mille insidie dalle parti di Julio Cesar, sfruttando soprattutto le azioni in contropiede. Poche idee in casa Inter, che si aggrappa alle giocate dei singoli: al 72' arriva una delle poche concrete palle gol con Pazzini, il cui tiro finisce a fil di palo. E non può che essere che un segno del tragico finale. Al 85' un claudicante Ranocchia (che resta in campo nonostante un infortunio perchè i cambi sono esauriti) commette un fallo da rigore su Morimoto. Rigoni si incarica della battuta e trasforma il penalty. Il match sembra terminato ma Cambiasso, uno degli ultimi ad arrendersi, si porta a segno dimezzando le distanze. Non c'è nemmeno il tempo di provare a cercare il pari che sempre Rigoni, a tempo scaduto, trova la rete del definitivo 3-1 sfruttando una corta respinta di Julio Cesar.

Con questa vittoria il Novara si porta a quota 4 punti, mentre l'Inter è ferma a 1 punto. Bisogna tornare indietro di 28 anni per trovare un avvio cosi disastroso dei nerazzurri, che in 3 giornate hanno perso 2 volte in trasferta e pareggiato con la Roma in casa, incassando la bellezza di 7 reti. E il futuro di Gasperini a questo punto pare proprio appeso a un filo.