Guarda i gol e gli highlights di Roma-Cesena
Rivivi le emozioni di Roma-Cesena: cronaca, pagelle e tabellino
Un gol per tempo e la Roma liquida il Cesena: i giallorossi vincono 2-0 all’Olimpico e raggiungono in testa alla classifica la Juventus, sorprendentemente battuta 1-0 dal Genoa a Marassi. Destro sblocca il match dopo appena 9 minuti (assist di Gervinho), poi nel finale è De Rossi a sigillare i tre punti.
Sulla carta si tratta di un match da 1 fisso in schedina e in effetti il primo tempo ne è la conferma: il possesso palla del Cesena fatica a raggiungere i dieci minuti, è sempre la Roma a controllare la situazione. I romagnoli, che devono rinunciare all’ultimo a Marilungo (problema fisico durante il riscaldamento), si schierano con un compatto 4-1-4-1, ma il 4-3-3 dei giallorossi (nonostante Totti in panchina) è evidentemente superiore: al 6’ i capitolini si rendono pericolosi con un batti e ribatti in area, poi al 9’ Torosidis scatta a destra e accende Gervinho, l’ivoriano affonda ed effettua un cross basso e per Destro è fin troppo facile appoggiare in rete il suo quarto gol in campionato. Pjanic cerca il 2-0 al 21’ (destro parato da Agliardi) mentre il primo spunto in avanti dei romagnoli arriva al 25’ con un colpo di testa di Djuric (su cross di Renzetti) fuori non di molto. Gervinho è un vero e proprio apriscatole, la difesa bianconera non lo contiene: la Roma continua a premere e al 28’ Destro segna ancora su punizione scodellata da Pjanic, ma l’attaccante è in fuorigioco e l’arbitro annulla. Palla gol clamorosa per i padroni di casa al 30’: splendido corridoio di Pjanic per Destro, il bomber scatta e incrocia con il mancino ma Agliardi, con la gamba, devia in corner. L’unica nota dolente nell’undici di Garcia è Iturbe, sempre impreciso, ma il resto della squadra gira che è una meraviglia.
Nel secondo tempo ci si attende una Roma ancora più affamata, invece i giallorossi abbassano i ritmi e per il Cesena è più semplice gestire la situazione. Garcia toglie uno spento Iturbe e inserisce Florenzi, mentre Bisoli rinforza l’attacco con Hugo Almeida: lo spettacolo, tuttavia, non è molto, Gervinho è l’unico che cerca di creare superiorità numerica in avanti ma spesso si intestardisce e i difensori bianconeri raddoppiano bene. Al 68’, però, il Cesena va a un passo dall’1-1: Magnusson crossa dalla sinistra, Hugo Almeida prende il tempo a Yanga-Mbiwa e colpisce di testa ma la sua incornata va fuori di pochissimo. Lo spavento sveglia la Roma dal torpore: al 71’ Florenzi duetta con Gervinho, poi spara in porta un sinistro violento ma Agliardi mette la mano e devia in calcio d’angolo. I giallorossi reclamano un rigore per un tocco con il braccio di Magnusson su corner di Pjanic, poi all’80’ Florenzi cerca il gol direttamente dalla bandierina (bravissimo Agliardi a smanacciare in angolo) infine, sul calcio d’angolo seguente, Yanga-Mbiwa fa da torre sul secondo palo e De Rossi firma il 2-0 con il destro. La gara finisce qui: nel finale la Roma va a un passo dal tris con Nainggolan e Pjanic, ma lo score non cambia più. Nel prossimo turno i giallorossi saranno impegnati nella durissima trasferta di Napoli, mentre il Cesena ospiterà il Verona al Manuzzi.