Inter-Roma sarà una partita delicatissima in chiave Champions League, con tre punti pesantissimi in ottica quarto posto. Una sfida a cui, inoltre, sia i nerazzurri che i giallorossi non arrivano in ottime condizioni: Dzeko e compagni, infatti, non vincono da tre partite. Eusebio Di Francesco, in conferenza stampa, prova allora a suggerire come uscire da questo momento delicato. "Ai miei ragazzi ho chiesto di essere concreti e spensierati. Bisogna avere anche coraggio per uscire da questi momenti di difficoltà. Abbiamo fatto delle valutazioni su cosa non è andato bene nelle ultime partite: dobbiamo essere più determinati sotto porta. Avrei preferito che la sosta non ci fosse stata, ma i ragazzi si sono ricaricati mentalmente, e ora voglio la massima concentrazione sia per il campionato che per la Champions. Non ho mai parlato di scudetto, ma possiamo arrivare tra le prime quattro e possiamo dare fastidio a tutti".
I gol della Roma, però, passano anche dai gol di Edin Dzeko, al centro del calciomercato in uscita dei giallorossi. Di Francesco, però, assicura: "Giocherà dall'inizio, è motivato e spero che possa essere determinante, così come lo è stato molte volte. Spero che queste vicende di mercato non influenzino i miei giocatori e le prestazioni della squadra. Il mercato fa parte del gioco, e non a caso noi allenatori lo odiamo. Ma loro devono soltanto pensare a giocare, dando il meglio di loro stessi. De Rossi lo convocherò, e dipenderà anche da lui l'impiego di Florenzi: lui può giocare contro tutti, anche Perisic". Indizi di formazione che escludono la presenza di Patrik Schick, su cui il tecnico giallorosso è chiaro: "Ha bisogno di crescere, è arrivato in un ambiente difficile, e se non è libero dalla testa deve ritrovarsi, non è una questione di modulo. Ma si è allenato bene e migliorerà".