La Juventus è campione d'Italia. Lo 0-0 dell'Olimpico tra giallorossi e bianconeri, alla penultima giornata di campionato, incorona la squadra di Massimiliano Allegri regina del campionato per la settima volta consecutiva. Alla Vecchia Signora bastava un pari per aggiudicarsi il titolo con una giornata di anticipo e questo punto è arrivato di fronte a una Roma scesa in campo con la certezza della qualificazione alla prossima Champions League, in seguito alla sconfitta dell'Inter in casa col Sassuolo (2-1).
AI giallorossi provano ad attaccare nella prima frazione: nella ripresa invece, complice l’inferiorità numerica per l'espulsione rifilata a Nainggolan (doppia ammonizione), i ragazzi di Di Francesco si limitano a difendere il risultato di parità. Buona prestazione per intensità e continuità di Kolarov ed El Shaarawy tra le fila giallorosse. Pregevole anche la partita giocata da Under, mentre Nainggolan rovina una buona prova con l’espulsione. Nella Juventus in luce Dybala, unico a provarci davvero in attacco, mentre in difesa spiccano Barzagli e Szczesny, schierato titolare al posto di Gigi Buffon, attenti e reattivi nel mantenere la porta inviolata. La formazione scelta da Di Francesco, determinata e aggressiva, non riesce ad andare oltre il pareggio. Sul fronte opposto, Allegri bada ad amministrare la partita con consapevolezza e pazienza: tanto basta per conquistare il suo quarto scudetto di fila. La Juve, che mercoledì ha vinto in scioltezza la Coppa Italia in faccia al Milan, festeggia il suo quarto 'doblete' consecutivo. All'ultima giornata i giallorossi saranno ospiti del Sassuolo, i bianconeri invece riceveranno l’Hellas Verona. Sarà una passerella per entrambe le squadre, il modo migliore per chiudere una stagione da incorniciare.