Rivivi le emozioni di Roma-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino
Finisce 2-2 il derby spettacolare dell'Olimpico tra Roma e Lazio: biancocelesti perfetti nel primo tempo e in doppio vantaggio grazie a Mauri e Felipe Anderson. Nella ripresa la reazione giallorossa con la doppietta di Totti: sulla seconda marcatura acrobazia pazzesca del numero 10, che arriva a undici marcature nei derby, record assoluto nei giallorossi.
Garcia recupera Ljalic ma lo mette in panchina: al suo posto nel tridente c'è Florenzi con Totti e Iturbe. Nella Lazio Pioli va all'attacco scegliendo Mauri, Candreva e Felipe Anderson alle spalle di Djordjevic. La Roma cerca di fare la partita ma il pressing della squadra biancoceleste non lascia spazi alla formazione di Garcia: Maicon è in formato-Udine, sulla sua fascia a turno Candreva e Felipe Anderson fanno ciò che vogliono. Al 12' Candreva rientra dalla sinistra e col destro a giro sfiora il palo lontano a De Sanctis battuto. Sette minuti più tardi Parolo dal limite trova la risposta dell'ex portiere del Napoli. L'aggressività della Lazio è determinante a metà frazione per sbloccare il risultato: al 25' palla persa di Nainggolan, Maicon si fa trovare fuori posizione e Felipe Anderson sulla sinistra ha tutto il tempo per puntare l'area, aspettare l'inserimento di Mauri a centro area e servirlo per l'1-0 biancoceleste. Quattro minuti più tardi il raddoppio laziale: rasoiata di Felipe Anderson dal limite, De Sanctis sbaglia l'intervento e il 2-0 è servito. Nel finale di primo tempo il match diventa nervoso: biancocelesti ancora pericolosi con Candreva.
A inizio ripresa entrano Ljajic e Strootman al posto di Florenzi e Nainggolan. La partita cambia al 48', quando Totti capitalizza un cross di Strootman. Cinque minuti più tardi botta dalla distanza di Iturbe, Marchetti mette in angolo. Al 58' Mauri colpisce il palo sul cross di Candreva: i biancocelesti non chiudono la partita e vengono puniti al. 64' da una prodezza in acrobazia di Totti sul cross di Holebas. Sul 2-2 la furia agonistica giallorossa si placa, nonostante l'ingresso in campo di Destro: nel finale è la Lazio a sfiorare il colpo da tre punti col neoentrato Klose che impegna De Sanctis. Finisce 2-2, con rammarico per entrambe le squadre: la Lazio butta via il doppio vantaggio e spreca l'occasione per staccarsi dal 'gruppone' delle squadre che lottano per il terzo posto. La Roma conferma le difficoltà nella costruzione del gioco mostrate anche nelle ultime uscite e aggancia la Juventus in attesa del posticipo del San Paolo.