Rivivi le emozioni di Roma-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino
Una Roma cinica e concentrata si aggiudica con merito per 2-0 il derby con la Lazio, valido per la dodicesima giornata di Serie A. Le reti di marca giallorossa, una per tempo, portano i nomi di Dzeko (perfetto dal dischetto al 9' dopo una scelta dubbia di Tagliavento) e Gervinho (destro vincente al minuto 63). Terzo ko filato e crisi profonda per la squadra di Pioli, la Roma grazie ai tre punti tiene il passo dell'Inter capolista.
Primo tempo tutt'altro che noioso, con la Roma che prende in mano le redini del gioco e alla prima vera azione decisa passa in vantaggio: Dzeko arriva al limite dell'area allungandosi leggermente il pallone. Il bosniaco riesce comunque ad anticipare Gentiletti, che commette fallo proprio sulla linea dell'area di rigore. Decisione pesantissima per Tagliavento, che comanda il tiro dagli undici metri. Sul dischetto si presenta l'ex City, che fredda Marchetti calciando centralmente. La Lazio reagisce di pura rabbia: al 26' Felipe Anderson costruisce l'azione più ghiotta per i biancocelesti, colpendo la traversa con un tiro in corsa sul quale Szczesny non sarebbe mai arrivato. Al 32' Rudiger provvidenziale su Djordjevic, ma nel finale di tempo è la Roma a sfiorare il 2-0: al 38' Basta disturba alle spalle Dzeko che non riesce a girare nella porta sguarnita il servizio di Gervinho, e due minuti dopo Nainggolan fa tremare il palo alla destra di Marchetti.
La ripresa stenta a decollare, con la Lazio che sbatte a ripetizione contro la diga Manolas-Rudiger (tra i migliori in campo). Pioli al 62' butta nella mischia Klose per uno sfiduciato Djordjevic, ma sessanta secondi dopo vede la Roma infilare il raddoppio: lancio millimetrico di Nainggolan a tagliare il campo per Gervinho, che brucia Basta in velocità e beffa sul primo palo un rivedibile Marchetti. L'ivoriano diventa il miglior marcatore in campionato dei giallorossi scavalcando Pjanic con sei reti, per la Lazio cala invece la notte: giusto Keita, entrato al 68' per Radu, prova a dare un po' di brio alla manovra ospite, ma la difesa della Roma raddoppia sempre puntualmente. Il triplice fischio sancisce il ritorno al successo dei giallorossi: la squadra di Garcia sale a quota 26 punti e dopo la sosta farà visita al Bologna. Lazio che ora dovrà fare i conti con il contraccolpo psicologico di una stracittadina persa: Biglia e compagni rimangono inchiodati a quota 18, col Palermo in casa tra due settimane per provare a ripartire.