La Roma chiama, la Lazio risponde. Continua a regnare l'equilibrio nel testa a testa tra le due squadre della capitale nelle zone alte della classifica. La squadra di Di Francesco batte il Genoa 2-1 grazie ai gol di Under (17') e all'autogol dell'ex Zukanovic (52'), rete degli ospiti messa a segno da Lapadula (61'). La Lazio è uscita dall'Artemio Franchi coi 3 punti dopo una partita ricca di emozioni: la squadra di Simone Inzaghi passa 4-3. Partita condizionata da due espulsioni in apertura, una per parte: allontanati il portiere viola Sportiello per fallo di mano fuori area (7') e il centrocampista Murgia per intervento da ultimo uomo su Chiesa (15'). La Fiotentina va avanti 2-0 grazie alla doppietta del francese Veretout (16' e 31' su rigore), ma la Lazio reagisce con una punizione magistrale di Luis Alberto (39') e con Caceres di testa su calcio d'angolo nel recupero del primo tempo. Nella ripresa terzo gol di Veretout (54'), ma i biancocelesti non si arrendono e la ribaltano con Felipe Anderson (70') e ancora con Luis Alberto (73'). Un successo che permette alla squadra di Simone Inzaghi di restare attaccata alla Roma (64) a +1 dall'Inter: tutta da vivere la volata finale tra queste 3 squadre per la conquista di 2 posti alla prossima Champions.
Perde altro terreno in classifica il Milan di Gattuso, che esce dallo Stadio Olimpico Grande Torino con un punto (1-1) dopo aver accarezzato l'idea di vincere: Belotti sbaglia un rigore in apertura (4'), i rossoneri ne approfittano 5 minuti dopo e vanno in vantaggio con Bonaventura (9'). Nella ripresa grande protagonista nel bene e nel male De Silvestri: è lui a segnare di testa il gol del pari (70') prima di farsi espellere per somma di cartellini gialli (93'). Per il Milan sono appena 4 i punti conquistati nelle ultime 5 partite (ultima vittoria col Chievo 3-2 a San Siro un mese fa). I rossoneri (54 punti) sentono adesso il fiato sul collo di Atalanta (52) e Sampdoria (51). I bergamaschi battono il Benevento fuori casa 3-0 (Freuler 21', Barrow 49' e Papu Gomez 67'), i blucerchiati invece superano 1-0 in extremis il Bologna in casa (Zapata 93'). In fondo alla classifica non si fanno male Spal e Chievo (0-0 al Paolo Mazza). Vittoria fondamentale invece del Sassuolo sul campo del Verona: i neroverdi passano grazie alla rete di Lemos (38'). La squadra di Iachini a quota 34 adesso ha 6 lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione (al terzultimo posto c'è il Crotone con 28 punti).