Rivivi le emozioni di Roma-Parma: cronaca, pagelle e tabellino
Con un Totti così nessun traguardo è precluso. Il capitano lancia la Roma alla vittoria 2-0 sul Parma, realizza il gol numero 226 in Serie A superando Nordahl e dimostra ancora una volta di essere un campione senza età. E intanto i tifosi giallorossi possono gioire per l'aggancio riuscito ai cugini laziali: con Andreazzoli la squadra sembra davvero aver imboccato la retta via.
Partenza spettacolare dei giallorossi che hanno subito l'occasione di passare in vantaggio con un bolide di Totti su calcio di punizione, ma la sfera si spegne di poco a lato. Al 7' i padroni di casa sono già in vantaggio: azione tambureggiante iniziata da un grande tacco di Totti, palla messa all'indietro per De Rossi che prova il tiro e trova la deviazione vincente di Lamela sottoporta. Tolto subito il tappo alla gara, la Roma non riesce però a mettere al sicuro il risultato: al 15' solo la traversa dice di no a Perrotta, smarcato in area da Florenzi, mentre al 33' è Mirante a bloccare la puntata di Lamela lanciato a rete da Tachtsidis. Il Parma, timido e contratto, si fa vedere dalla parti di Stekelenburg solo con un tiro centrale di Parolo al 40' su cui è sicuro il portiere olandese.
La ripresa è meno spettacolare, ma di certo non mancano né le occasioni né le grandi giocate. A partire dalla traversa clamorosa di Totti al 48' su calcio di punizione, con Mirante che non può far altro che guardare la sfera schiantarsi contro il legno. Poi il Parma reagisce e mette paura all'Olimpico: in tre minuti due grandi occasioni sui piedi di Parolo e un palo di testa per Paletta, abile nell'inzuccata su corner di Valdes ma sfortunato. A scacciare le ansie dei tifosi giallorossi pensa, come sempre, un monumentale Francesco Totti: al 70' altro bolide su calcio di punizione, stavolta Mirante commette un brutto errore ed è 2-0.
Difficile pensare ad un aggancio ai lanciatissimi cugini laziale un mese e mezzo fa, quando la Roma cacciava Zeman e l'ambiente sembrava sull'orlo di una crisi di nervi. Andreazzoli ha dato solidità alla squadra, ed ora la corsa verso la Champions è possibile: servirà far punti anche nel prossimo turno a Palermo per continuare a crederci.