Guarda i gol e gli highlights di Roma-Sampdoria
Rivivi le emozioni Roma-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino
La Roma continua a calare a picco, per la gioia della Juventus. Clamoroso il tonfo dei giallorossi nel posticipo della 27esima giornata di Serie A, la Sampdoria si impone 2-0 all'Olimpico grazie alle reti di De Silvestri e Muriel. I capitolini giocano un discreto primo tempo creando occasioni ma non finalizzando e poi nella si inchinano ai due lampi blucerchiati: una sola vittoria nelle ultime 10 partite, la vetta adesso è addirittura a 14 lunghezze di distanza e la Lazio è lì a -1. Opposto l'umore in casa dei liguri, al terzo successo di fila e a -1 dal Napoli quarto.
Primo tempo giocato a ritmi lenti, complice il terreno pesante. Al 18’ Keita devia in rete una punizione di Totti ma il gol è annullato per giusto fuorigioco. Il primo tiro è dunque un colpo di testa fiacco di Torosidis bloccato da Viviano un minuto dopo. La Samp non punge e la Roma insiste, seppur senza troppa fantasia. Al minuto 28 Totti, in posizione irregolare non rilevata, costringe alla respinta Viviano da posizione angolata. Più emozioni nelle battute conclusive della prima frazione: al 41’ un retropassaggio molle di Regini obbliga Viviano a un’uscita in due tempi per anticipare Gervinho; l’azione prosegue con un cross di Torosidis che Totti non riesce a spingere in porta di testa. Minuto 45: cross basso dell’ivoriano che Regini devia pericolosamente in porta: Viviano blocca il pallone sulla linea. Il portiere blucerchiato è protagonista anche nel recupero quando mette in corner un tiro in corsa di Gervinho.
La ripresa non cambia copione: giallorossi subito pericolosi con Totti che devia sul fondo con la pancia una punizione testa di Florenzi al 47’. Del tutto inaspettato è il vantaggio doriano al minuto 60; da azione di corner, Eto’o se ne va sulla linea di fondo e mette in mezzo: il batti e ribatti premia De Silvestri che batte De Sanctis da due passi. 1-0 Samp. La Roma si getta rabbiosamente all’attacco, Garcia inserisce via via Verde, Doumbia e Ljajic ma sono i blucerchiati a colpire ancora; minuto 78, Muriel in contropiede centra il palo, l’azione prosegue con Duncan e Eder e il pallone torna al colombiano che stavolta batte De Sanctis in diagonale: 2-0. Inutile l’assalto finale, Viviano è insuperabile: alza oltre la traversa una conclusione a giro di Verre all’80’, poi devia in corner un missile di Pjanic un minuto dopo. La Roma chiude in 10 per un ingenua espulsione all’82’di Keita, che appena ammonito, applaude Calvarese e finisce anzitempo sotto la doccia. La squadra di Garcia incassa così la prima sconfitta interna in questo torneo. Prossimo turno a Cesena per i giallorossi, mentre i blucerchiati riceveranno l’Inter.