La Juve batte la Roma 2-0 all'Olimpico. Le reti di Krasic e Matri nella ripresa spengono i sogni di rimonta Champions della Roma. Con questi tre punti, invece, la squadra di Delneri consolida il suo settimo posto a 48 punti. Montella schiera la formazione tipo con Menez titolare al posto di Taddei, Totti punta avanzata. Borriello per la terza domenica consecutiva si accomoda in panchina. Delneri deve schierare una Juve altamente rimaneggiata. Motta e Grosso vanno sugli out di destra e di sinistra, centrocampo folto con l'ex Aquilani a fare da regista. In avanti Pepe e Matri. Forfait dell'ultimo minuto di Buffon colpito da attacco influenzale. Al suo posto Storari, che sarà decisivo per la vittoria juventina.
Ritmi elevati in partenza all'Olimpico con la Juve che si rende subito pericolosa al 5' con Pepe che calcia un bel diagonale alto non di molto sopra la traversa. Poi inizia il forcing della Roma e lo show di Storari. Al 9' Vucinic si libera di Bonucci e scarica una grande conclusione che il portiere bianconero respinge. I padroni di casa continuano a spingere con una manovra avvolgente, ma non riescono a sfondare le fitte trame difensive bianconero. Dopo una fase di stanca e possesso palla, al 29' è ancora Storari a negare il gol, stavolta a Totti, che ci aveva provato con un destro al volo su assist di Vucinic. Quattro minuti dopo si rivede la Juve con Grosso, che di testa da posizione ravvicinata manda alto sopra la traversa. Al 40' altro brivido per la Juve. Conclusione a giro da fuori area di Vucinic che finisce a lato non di molto. Ma le occasioni non sono finite e nel minuto di recupero prima De Rossi con una bella conclusione da fuori e poi Matri in contropiede sfiorano il vantaggio.
Nella ripresa parte meglio la Juve che alza il baricentro e incomincia a presentarsi in modo più propositivo in avanti. E al 62' legittima il buon momento grazie al gol di Krasic, che al volo di destro batte Doni. Decisiva la discesa di Grosso che ha poi regalato al serbo un bellissimo assist. Passa appena un minuto e ancora la Juve si rende pericolosa con Pepe che però calcia addosso a Doni. Al 72' si rivede la Roma che cerca il pareggio, ma in modo poco incisivo. Menez scarica un bel destro da dentro l'area, ma la palla si stampa sopra la traversa. La porta di Storari per la Roma sembra davvero murata. Un minuto dopo capovolgimento di fronte con Krasic, che salta Riise e calcia, ma Doni respinge. E' l'antifona al gol del ko che arriva un minuto dopo. Grosso lancia in profondità Matri che in campo aperto si presenta davanti a Doni e lo batte. Nel finale la Roma non ne ha più e la Juve amministra bene il risultato.