Serie A: Roma-Torino 3-0, gol e highlights. Video

Pubblicato il 10 novembre 2014 alle 08:10:41
Categoria: Gol e Highlights Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Guarda i gol e gli highlights di Roma-Torino

 

Rivivi le emozioni di Roma-Torino: cronaca, pagelle e tabellino

La Roma torna a risplendere e, soprattutto nel primo tempo, delizia il suo pubblico: i capitolini piegano 3-0 il Torino e tengono così il passo della Juventus. Apre le marcature Torosidis all’8’, poi Keita firma il raddoppio con un pregevole sinistro e nella ripresa Ljajic chiude i conti con una rete per palati fini: i granata non demeritano, ma hanno poche chances contro una Roma così ispirata.

Per questa partita Garcia rispolvera la formazione e lo spirito dei giorni migliori: nel 4-3-3 Totti guida l’attacco insieme a Gervinho e Ljajic, con Keita che rileva Nainggolan a centrocampo, mentre Ventura sceglie un più prudente 3-5-1-1 con Quagliarella unica punta, supportato da El Kaddouri. I primi 45 minuti di gioco sono un concentrato di intensità, la Roma tiene i ritmi alti e non c’è un attimo di respiro: al 5’ Ljajic viene servito da Totti, ma il suo destro da ottima posizione termina alto. I capitolini non vogliono perdere tempo: siamo all’8’, De Sanctis respinge un sinistro potente di Ljajic, poi l’azione prosegue e Totti, dalla destra, mette in mezzo un velenoso cross basso, su cui Torosidis si avventa per l’1-0 giallorosso. Il pubblico di fede romanista si diverte, ma il Torino non gioca affatto male: a destra Bruno Peres affonda con incisività, poi al 12’ Quagliarella si inventa un ottimo sinistro a giro e De Sanctis alza in corner. Il bomber dei granata ci riprova con il destro al 18’ (De Sanctis blocca a terra), poi la Roma torna a ruggire: al 21’ Pjanic, direttamente su punizione, colpisce una traversa clamorosa, mentre al 27’ Keita, su sponda dello stesso Pjanic, firma il 2-0 con un sinistro rasoterra dal limite dell’area. Non è finita, perché al 29’ il solito incontenibile Pjanic costringe Gillet agli straordinari con un altro siluro: la squadra di Garcia calcia moltissime volte in porta, al 30’ Gervinho (su assist di Totti) spara sul fondo da ottima posizione, poi al 32’ è De Rossi a impegnare il portiere belga con un pregevole mancino di collo pieno. Anche Totti vuole partecipare alla festa del gol e al 38’, dopo aver visto Gillet fuori dai pali, sfiora la prodezza con il suo celebre cucchiaio (palla sul fondo).

Nella ripresa Ventura prova a rinforzare l’attacco con l’inserimento di Sanchez Mino: la mossa sortisce i suoi effetti, i granata sono più vivaci e spingono, in particolare con le ali Darmian e Bruno Peres. Sanchez Mino sciupa una buona occasione al 50’ (sinistro alto), poi al 56’ Bruno Peres, dopo un’eccellente percussione sulla destra, cerca il cross in mezzo invece di provare la conclusione. La Roma capisce che non è il caso di scherzare e al 58’ affonda la stoccata decisiva: verticalizzazione di Pjanic per Ljajic, il serbo elude l’intervento di Moretti e poi scarica in rete un destro a giro imprendibile, che strappa gli applausi del pubblico. La gara, di fatto, termina qui: il Torino si affloscia progressivamente, anche se al 73’ Bruno Peres impegna De Sanctis con il mancino. Nel finale ci provano in successione Ljajic, Sanchez Mino, Nainggolan e Quagliarella, ma il pubblico si scalda solo al momento del ritorno in campo di Strootman, mesi dopo il suo grave infortunio. Dopo la pausa per le Nazionali, la Roma farà visita all’Atalanta, mentre il Torino ospiterà in casa il Sassuolo.