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Rivivi le emozioni di Sampdoria-Inter: cronaca, pagelle e tabellino
Quattro è il numero preferito della Sampdoria: quattro come le vittorie consecutive e come l’attuale posizione in classifica. L’1-0 ai danni dell’Inter fa volare i doriani, che superano in un colpo solo Napoli e Fiorentina: i nerazzurri, pur giocando una buona partita, incassano invece la terza sconfitta nelle ultime quattro uscite. Decide l’incontro il magnifico calcio di punizione di Eder al 65’: l’Inter si allontana sempre di più dalla zona Europa.
Il primo tempo è divertente, entrambe le squadre giocano a viso aperto e appena hanno spazio attaccano in velocità: c’è molta attesa per questo scontro tra Mihajlovic e Mancini, il tecnico doriano presenta un offensivo 4-3-3 mentre il mister nerazzurro recupera Shaqiri e lo piazza alle spalle delle punte nel suo 4-3-1-2. La Samp inizia fortissimo e conquista due angoli nei primi minuti, ma l’Inter cresce e non sta a guardare: Muriel manca l’aggancio al 6’ sull’assist di Eto’o, tre minuti dopo Icardi prova a servire in mezzo Shaqiri ma la difesa allontana. Palla gol incredibile per i blucerchiati al 12’, quando Muriel fa fuori Ranocchia con un controllo spettacolare ma poi spedisce il sinistro in curva a tu per tu con Handanovic: l’Inter risponde al 15’ con una zuccata di Icardi alta di poco, mentre al 19’ Handanovic respinge la conclusione di Eder dal limite dell’area. Eto’o e Shaqiri sono ispirati e trascinano i compagni, si ha la sensazione che il gol possa arrivare da un momento all’altro, ma il primo tempo finisce senza reti.
In avvio di ripresa l’Inter carica a testa bassa e dopo pochi secondi Icardi, da posizione defilata, colpisce l’incrocio dei pali con un meraviglioso destro a giro: Viviano non ci sarebbe mai arrivato. Il portiere deve impegnarsi poco dopo per respingere il destro di Guarin, poi Shaqiri manca di poco il bersaglio grosso mentre al 58’ il colpo di testa di Icardi, su cross di Guarin dalla destra, termina alto non di molto. Ci vuole una prodezza per sbloccare la partita: D’Ambrosio stende Soriano e la Samp può battere una punizione da trenta metri, Eder si incarica dell’esecuzione e trova il gol con un siluro pazzesco, che sbatte sul palo alla sinistra di Handanovic ed entra in rete. Il gol tramortisce l’Inter, che non riesce a reagire: i nerazzurri fanno collezione di gialli (alla fine saranno ben sei, Icardi e Vidic erano diffidati), Mancini fa entrare anche Palacio ma la Samp rischia solo una volta, quando all’83’ Icardi e De Silvestri entrano in contatto in area (intervento al limite del difensore).
Dopo la pausa nazionale l’Inter cercherà di ripartire contro la cenerentola Parma, mentre la Sampdoria sarà impegnata nella trasferta di Firenze.