Il Napoli non va oltre un beffardo pareggio interno contro il Sassuolo e non approfitta del passo falso della Juve, limitandosi ad agganciare a quota 25 il Torino. La squadra di Sarri ha un inizio molto compassato anche per merito di un Sassuolo bravo a presidiare gli spazi. Dal 20' gli azzurri aumentano la pressione e al 22' Insigne fa le prove generali del vantaggio con un destro a giro che esce di un soffio sopra l'incrocio dei pali.
Il Sassuolo lentamente perde metri di campo e al 42' capitola: splendida verticalizzazione di Hamsik, Insigne stoppa e coinverge da sinistra verso destra, lasciando partire un destro potente sul quale Consigli non può nulla. Napoli che va così al riposo sopra di uno senza rischiare nulla.
Nella seconda frazione la squadra di Sarri sembra in grado di amministrare tranquillamente il vantaggio. Gli azzurri vanno più volte vicini al raddoppio, ma non concretizzano al cospetto di un Sassuolo obbligato a scoprirsi. Al 64' Gazzola centra dall'out di destra, ma la deviazione di testa di Missiroli incoccia sulla parte alta della traversa a Reina battuto. Lo spavento sveglia il Napoli e l'ingresso di Mertens pare mettere la museruola alle offensive emiliane.
Il belga prima si fa ammonire per un fallo veniale su Acerbi (diffidato, salterà l'Inter), poi esalta i riflessi di Consigli con un destro da fuori. Di Francesco getta nella mischia anche Defrel: il Napoli all'82' si dimentica proprio del centravanti francese e su un pallone col contagiri di Gazzola proprio l'ex Cesena si inventa il pari con un sinistro al volo implacabile.
La doccia fredda gela il San Paolo che si dispera ancor di più al 93', quando Callejon a botta sicura centra in pieno il montante. E la zona Champion's sorprendentemente si allontana.