Inizia nel peggiore dei modi la Serie A 2018-19 per l'Inter. Al Mapei Stadium, infatti, i nerazzurri perdono 1-0 contro il Sassuolo. A decidere la sfida è un rigore di Berardi assegnato al 27' per fallo di Miranda su Di Francesco. Spalletti ha di che preoccuparsi: difesa in continua confusione, soprattutto nel primo tempo, e attacco poco incisivo, Icardi a parte. I neroverdi si tolgono subito la prima soddisfazione e salgono in vetta alla classifica a quota 3, mentre i nerazzurri restano a 0 punti.
Il primo tempo è un assedio dei neroverdi, pericolosissimi sulle fasce con Di Francesco e soprattutto Berardi, che mette in seria difficoltà Miranda e Dalbert. Proprio l'ex Atletico commette il fallo da rigore sul figlio dell'allenatore della Roma, e Mariani assegna il penalty al 27'. Dal dischetto, Berardi conclude centralmente, battendo Handanovic che sembra poter intercettare la conclusione. I nerazzurri provano a reagire, ma l'unico ad essere pericoloso, e per di più da fuori area, è Icardi, che ci prova tre volte con il destro impensierendo Consigli, però, soltanto in un'occasione con un destro in area.
Nella ripresa, Spalletti inserisce Perisic al posto di Dalbert, il peggiore in campo. Il croato è subito pericoloso con un destro al volo alto sopra la traversa, ma a sfiorare il gol è il Sassuolo: Boateng trova il palo con un destro di prima in area, ma Handanovic viene salvato dal legno. I nerazzurri insistono e il croato prova a servire Icardi, ma il capitano, in area piccola, conclude alto sopra la traversa. Ci prova l'ex Politano, ma il suo sinistro a giro sfiora soltanto l'incrocio dei pali. De Zerbi, però, non rischia più nulla e trova una grande vittoria all'esordio, che permette all'ex tecnico del Benevento di agganciare Napoli, Roma e Juventus in vetta alla classifica. Subito delusione per l'Inter, ma a preoccupare, più del risultato, è la prestazione di Icardi e compagni. Settima sconfitta in dodici partite contro il Sassuolo per i nerazzurri.