Rivivi le emozioni di Sassuolo-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino
E' una Lazio formato Champions League. Al Mapei Stadium, nella 25esima giornata di Serie A, la squadra di Pioli sconfigge 3-0 un Sassuolo in piena crisi d'identità grazie alle reti di Felipe Anderson, Klose e Parolo. Gara dominata dai biancocelesti, che sprecano una decina di nitide occasioni da gol ma alla fine colgono il meritato quanto netto successo. E' la terza vittoria consecutiva per una Lazio che sale a 43 punti e punta il Napoli; per i neroverdi è invece la terza sconfitta di fila, a testimonianza di un periodo estremamente difficile.
Di Francesco deve fare i conti con una difesa decimata (Cannavaro, Terranova e Peluso le assenze più pesanti) ma sceglie ugualmente di giocarsela con un 3-4-3 molto offensivo e il tridente Berardi-Zaza-Sansone; Pioli lascia a sorpresa in panchina Candreva e lancia Keita e Felipe Anderson ai fianchi del 'falso nueve' Mauri. Scelte azzeccate quelle del tecnico biancoceleste. Il Sassuolo si rende pericoloso solo al 13' con un sinistro di Zaza da posizione defilata e ben parato col piede da Marchetti, per il resto il primo tempo è un monologo della Lazio. Sfiorano la decina le occasioni per la squadra di Pioli, con Keita che al minuto 42 si vede addirittura sventolare in faccia dall'arbitro Russo un inesistente giallo per simulazione quando in area viene steso da Consigli. Passano tre minuti e Felipe Anderson trova la perla dell'1-0: perfetto destro a giro da fuori area, palla nel sette e vantaggio strameritato per la Lazio, che chiude avanti la prima frazione.
In avvio di ripresa sembra un Sassuolo diverso, e al minuto 54 la grande occasione del pareggio capita sui piedi di Zaza: azione neroverde in velocità, Sansone serve col tacco l'attaccante della Nazionale che col sinistro a botta sicura centra in pieno un reattivo Marchetti, bravo a salvare il vantaggio della Lazio. Dopo lo spavento gli ospiti riprendono in mano le redini del gioco e ricominciano a macinare occasioni da gol, salvo poi sprecarle quasi tutte. Al 57' un ingenuo Keita s'inserisce sul tocco ravvicinato di Mauri dopo la parata di Consigli su Felipe Anderson e fa annullare per fuorigioco un gol già fatto. Poi entra Klose per il capitano biancoceleste e in pochi minuti chiude i conti: prima il tedesco sbaglia due gol fatti, al 70' però non può esimersi dallo schiacciare in rete di testa il perfetto cross di un sontuoso Felipe Anderson. Il tris biancoceleste porta la firma di Parolo al 77': l'ex Parma deposita in rete col destro dopo un rimpallo in area successivo al tiro da fuori del solito Felipe Anderson. Poi è melina fino al fischio finale, con Candreva (entrato al 75' per Keita) e Felipe Anderson che si divorano altre due comode opportunità per il poker. Prossimo turno con la supersfida Lazio-Fiorentina, ma in mezzo per Mauri e compagni c'è anche la semifinale d'andata di Coppa Italia contro il Napoli. Per il Sassuolo invece piove sul bagnato: tra sette giorni lo attende la Juventus allo Stadium.