Rivivi le emozioni di Sassuolo-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Sassuolo-Roma, terminata 0-3
SASSUOLO
Consigli 5.5 Potrebbe fare di più sul gol di Doumbia, ma non commette errori evidenti. Incolpevole nelle due altre occasioni in cui la Roma lo infilza.
Longhi 5 Duro corpo a corpo con Ibarbo, in parte lo limita ma il bilancio è negativo. Sul 3-0 della Roma, inoltre, Gervinho se lo beve come un'aranciata.
Peluso 5 L'attacco della Roma non è composto da satanassi ma lui fa molta fatica a contenere. Sul gol del 2-0 Florenzi sfonda dalla sua parte.
Acerbi 5 Si vede pochissimo: là dietro viene infilato in più di un'occasione e sui calci d'angolo a favore non si sfrutta mai le sue abilità offensive.
Cannavaro 5.5 Quando una squadra prende tre gol la difesa viene sempre messa sotto accusa: lui cerca di tamponare con l'esperienza, ma non è sufficiente.
Biondini s.v. Entra nel finale a frittata già cotta.
Lazarevic 5 Entra poco prima del gol di Pjanic e di fatto affonda con la squadra.
Brighi 6 E' il meno peggio nella mediana neroverde: solita generosità, poi nella ripresa innesca Zaza con un lancio di rara delicatezza.
Taider 5.5 Gioca con la mascherina e nonostante ciò non si risparmia, ma non riesce a lasciare il segno.
Missiroli 5 Il centrocampo della Roma gli passa sopra come una slavina: pochi spunti e pochissimi inserimenti in attacco.
Floro Flores 5 Lavora un paio di palloni interessanti, tuttavia non si accende praticamente mai.
Sansone 5.5 Perde il duello con Doumbia sul primo gol (ma era lui a doverlo marcare?), poi cerca di crearsi spazio in attacco con i suoi movimenti senza però impensierire gli avversari.
Floccari 4.5 Di Francesco lo preferisce a Zaza e fa male: prestazione negativa dell'attaccante, la difesa giallorossa gli mette la museruola e lui sparisce.
Zaza 6 Entra e dopo soli cinque minuti si fa ammonire: è questo il suo grande limite, quando imparerà a prendere meno gialli farà un enorme salto di qualità. Ma è anche l'unico che costringe De Sanctis alla parata strepitosa, con un ottimo sinistro al volo.
All. Di Francesco 5 Il Sassuolo non vince da quattro giornate, ma ciò che preoccupa è l'involuzione tecnica che sta palesando la squadra: nonostante il 3-4-3 gli spunti offensivi sono pochissimi mentre la Roma affonda nella difesa neroverde come un coltello nel pane bianco. La stagione è positiva, ma per chiudere meglio la stagione serve altro.
ROMA
De Sanctis 7 Prestazione di ottimo livello, non sbaglia nulla e dà sempre la sensazione di essere sul pezzo. La parata su Zaza nella ripresa, poi, è un gioiello.
Astori 6 Tiene la posizione senza strafare, forse condizionato dall'ammonizione.
Manolas 6.5 Si fa male a fine primo tempo, ma stringe i denti e chiude la partita senza la minima indecisione.
Yanga-mbiwa 6 Rileva Doumbia e va a rinforzare il pacchetto arretrato, svolgendo bene il compitino.
Torosidis 6 Primo tempo di ottima fattura sulla sinistra, poi nella ripresa abbassa i giri del motore e rimane più abbottonato.
Florenzi 7.5 Spacca in due la partita con un gol di bellezza accecante, un bolide all'incrocio dei pali al termine di un grande spunto personale. Non contento, spinge moltissimo e aiuta la squadra in entrambe le fasi di gioco.
De Rossi 6.5 Si vede poco, ma svolge un lavoro preziosissimo per la squadra: partita di grande maturità.
Pjanic 6.5 Non gioca una delle sue gare migliori, ma con la sua classe trova sempre il modo di lasciare il suo marchio. Stoppa e calcia in rete la palla di Gervinho con una naturalezza disarmante.
Nainggolan 7 Quando è così indiavolato pare che ce ne siano due in campo: recupera tantissimi palloni, non tira mai indietro la gamba e fa sentire la sua personalità.
Keita s.v. Gioca gli ultimi dieci minuti, quando i titoli di coda stanno già scorrendo.
Ibarbo 5.5 Contro una difesa del Sassuolo così flaccida avrebbe il dovere di fare qualcosa in più. Qualche sgroppata, ma solo tanto fumo.
Gervinho 6 Da uno con quella capacità di bruciare gli avversari sullo scatto breve ci si aspetta di più: si riscatta servendo a Pjanic la palla del 3-0.
Iturbe s.v. Entra nel finale e per poco non segna il 4-0.
Doumbia 6 Rompe il ghiaccio in serie A con un gol di astuzia: resta l'unico lampo della sua serata. Potrebbe sfruttare meglio le ripartenze, ma gli manca la velocità.
All. Garcia 6.5 Che il periodo di crisi sia definitivamente alle spalle? E' ancora presto per dirlo, di sicuro la Roma c'è e lotterà fino alla fine con Lazio e Napoli per la conquista del secondo posto. Poco prima del fischio di inizio il tecnico cambia la formazione e inserisce Doumbia al posto di Keita: mossa vincente e fortunata, alla fine ha ragione lui.