Si consuma sul parquet della Scavolini la sorpresa della 19esima giornata di Serie A. Pesaro, ex fanalino di coda, si aggiudica 78-73 il posticipo con la Montepaschi, al termine di una partita a lungo dominata e riaperta solo nel finale da una botta d'orgoglio degli uomini di Banchi. Siena, dopo aver vinto le Final Eight e in Eurolega contro Caja Laboral, vede dunque allontanarsi la capolista Varese a +6.
In realtà i toscani partono bene e dopo i primi dieci minuti sono avanti di 1. Nel secondo quarto viene fuori la Scavolini, trascinata da uno scatenato Stipcevic, 27 punti a referto, e all'intervallo è già sul +7. I ritmi sono bassi, le difese prevalgono sugli attacchi, ma è Pesaro a mantenere il controllo della gara e al 30' raggiunge il massimo vantaggio: 54-41. Il gap aumenta sino al +15 ma a 120" dal termine si scatena Brown, top scored con 30 centri, che riporta Siena a -1 (74-73). L'Adriatic Arena trema ma alla sirena può esplodere la festa biancorossa.