Luciano Spalletti non molla il sogno Champions League. Alla vigilia di Udinese-Inter, lunch match della 36esima giornata di Serie A, il tecnico rilancia la sfida alle due romane dopo la sconfitta 3-2 contro la Juve a San Siro. "Bisogna reagire, non siamo felici, abbiamo ancora tutto a disposizione e dipende tutto da noi - spiega l'allenatore nerazzurro -. Con l'Udinese sarà una sfida difficilissima, hanno una squadra più forte di quello che dice la classifica e lo dimostra la gara d'andata".
Il tecnico toscano se la ricorda molto bene: fu proprio il 3-1 a San Siro in favore dei friulani a metà dicembre, allenati allora da Massimo Oddo, a spezzare il cammino vincente dei nerazzurri, che prima di allora avevano totalizzato 12 vittorie e 4 pareggi e sognavano persino lo scudetto. Un affare che ben presto ha finito per interessare esclusivamente Napoli e Juventus, vittoriosa l'ultima giornata a San Siro 3-2 tra le polemiche. "Ciò che è successo sabato scorso ci deve fortificare, non dobbiamo far diventare tutto quello un limite o un condizionamento - prosegue Spalletti -. Su Orsato non dico nulla. La partita invece ha detto che siamo cresciuti, abbiamo fatto vedere di poter essere una squadra fortissima. Però non dobbiamo essere forti se stimolati, ma deve essere quello il nostro modo di essere. Sono d'accordo con quello che ha detto Massimo Moratti, così ci si sente ancora più interisti dopo la partita di sabato". L'Inter ha 4 punti di svantaggio rispetto al terzo e quarto posto occupati rispettivamente da Roma e Lazio. "Se le vinciamo tutte e tre siamo in Champions. Aspettiamo queste ultime gare per avere un quadretto più completo sulla nostra stagione - conclude Spalletti -. I risultati più clamorosi hanno confini sottili e queste 3 partite possono avere ancora un confine sottile dietro al quale c'è un risultato clamoroso". Intanto il futuro nerazzurro passa dalla sfida ai 'bianconeri' dell'Udinese, allenati dall'ex juventino Igor Tudor. E l'Inter ha subito l'opportunità di 'riscattarsi' dopo il 3-2 di sabato scorso.