Finisce 2-2 la sfida tra Lazio e Sampdoria: all'Olimpico, un match pazzesco con gli ultimi minuti di gioco che hanno regalato spettacolo.
Ci prova subito la Lazio ma nel primo quarto d'ora i blucerchiati si difendono bene e l'unica occasione biancoceleste, firmata Patric, si perde sul fondo. Al 21', la Samp passa in vantaggio: cross basso di Murru e tocco vincente di Quagliarella che batte Strakosha. La Lazio non demorde e costruisce due palle gol con Immobile e Caicedo ma la difesa doriana si salva. Prima dell'intervallo ancora Immobile crea due occasioni ma prima la mira del bomber napoletano è imprecisa e, a tempo scaduto, è il palo a dire di no alla Lazio.
Nella ripresa la formazione di Inzaghi attacca a spron battuto sin dai primi minuti ma i tentativi di Patric (51') e Lulic (52') non inquadrano il bersaglio grosso. E' però un assedio della Lazio che prima sfiora il gol con Parolo (54') e poi con Immobile (56') ma Andersen salva la Samp. I blucerchiati si fanno vedere solo al 71' con Quagliarella (Strakosha fa buona guardia) ma l'assalto biancoceleste porta i suoi frutti: al 79' è Acerbi a trovare il gol dell'1-1 sugli sviluppi di un corner. La squadra di Inzaghi, spinta dall'Olimpico, cerca la vittoria e la sfiora anche all'86' quando Milinkovic-Savic, di testa, spara clamorosamente fuori ad Audero battuto. All'ultimo minuto, la Lazio la ribalta: l'arbitro Massa, dopo il consulto al VAR, assegna il rigore ai biancocelesti per un tocco di braccio di Ekdal. Dal dischetto va Immobile che non sbaglia. Sembra finita ma non lo è: Saponara, al 100', trova il gol del 2-2 che fa esplodere lo spicchio di tifosi dedicato alla Samp.
Finisce 2-2, un pareggio che conferma il periodo non brillante della Lazio (quarto pareggio di fila in campionato) che, in caso di vittoria del Milan domani, andrebbe a -3 dal quarto posto. Ottimo punto in trasferta per la Samp che sale a quota 20.