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Rivivi le emozioni di Torino-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
Al termine di una sfida vibrante Torino e Roma pareggiano per 1-1 nella 30esima giornata di serie A, un risultato che non soddisfa nessuna delle due squadre. I giallorossi sbloccano il risultato ad inizio ripresa con Florenzi, che realizza un rigore piuttosto discusso, ma si fanno raggiungere dopo pochi minuti da Maxi Lopez.
Garcia recupera Totti ma il capitano giallorosso parte dalla panchina, con Ibarbo che invece gioca dal primo minuto, così come De Rossi. Ventura sceglie Maksimovic dietro e Martinez come spalla di Quagliarella. Roma volenterosa in avvio ma incapace di arrivare alla conclusione, bloccata sul fronte offensivo dal muro difensivo granata. Ibarbo cerca qualche spunto personale, Iturbe ci prova con un sinistro da fuori che mette i brividi a Padelli. Il Toro fatica ad arrivare nell'area avversaria, con Martinez e Quagliarella mai innescati dai compagni. Prima dell'intervallo la Roma offre una pregevole azione corale ma sul tocco di Pjanic dalla sinistra Florenzi non arriva in tempo per il tap-in.
Nella ripresa la Roma entra in campo con maggiore determinazione anche se ai giallorossi serve un rigore per sbloccare il risultato. Al 58' il contatto tra De Rossi e Moretti non è limpido ma dagli undici metri Florenzi non lascia scampo a Padelli, trovando il terzo centro del suo campionato. Lo svantaggio non spegne i granata, che dopo soli sei minuti trovano il pari sfruttando uno sprint di Bruno Peres che arriva al cross dal fondo permettendo al neoentrato Maxi Lopez di appoggiare in rete l'assist di Vives. La squadra di Garcia si getta in avanti, sospinta da un super Florenzi, alla ricerca dei tre punti ma nonostante le diverse occasioni collezionate, con Nainggolan e con lo stesso Florenzi, non riesce a conquistare la vittoria.
Una prestazione comunque positiva, sicuramente migliore dopo l'intervallo, non basta alla Roma per trovare la terza vittoria. Il pari dell'Olimpico significa sorpasso da parte della Lazio e secondo posto ora da inseguire nelle otto partite da giocare, a partire dalla sfida con l'Atalanta tra sette giorni. Il Torino abbandona forse definitivamente le speranze europee ma conquista un punto con orgoglio e solidità difensiva. La sfida con il Sassuolo nel prossimo turno dirà se la stagione granata ha ancora qualcosa da dire.