Rivivi Torino-Sampdoria: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Torino-Sampdoria terminata 5-1
TORINO
Padelli 6.5 Capace di sventare, quasi, ogni attacco blucerchiato. Peccato per il gol di Obiang al 77' con la palla che gli attraversa le gambe. Unico neo di una prestazione altrimenti perfetta.
Peres 7.5 Cuore, grinta ed un gol dei suoi che al 93' merita la standing ovation per costruzione e finalizzazione. Starordinario.
Bovo 6.5 Martella sugli attaccanti avversari senza pemettere loro grandi opportunità. Un paio i occasioni non ben sfruttate in avanti ma il suo compito lo assolve pienamente.
Moretti 6.5 Deciso e caparbio in fase difensiva, suo tra l'altro l'assist per la prima rete di Quagliarella al 16'.
Glik 6.5 Lucido ed attento, il capitano granata gestisce con carattere la difesa e non concede praticamente nulla all'attacco avversario.
Darmian 6.5 Combattivo e propulsivo. Lotta in mezzo al campo e si proietta costantemente in avanti per alimentare le azioni offensive granata.
Gazzi 6.5 Posizionato in mezzo al campo come un impervio frangi-flutti, contiene e respinge con efficacia la blanda offensiva ligure.
Farnerud 6.5 Buona opera sia in fase d'interdizione che nelle ripartenze. Trottola.
Benassi 6.5 Tanta corsa e forza di volontà. Peccato gli manchi un po' di precisione in più a coronare una prestazione comunque pienamente positiva.
El Kaddouri s.v. In campo solo dal 79' al posto di Farnerud. Non giudicabile.
Amauri 7 In campo dal 71' al posto di Quagliarella. Non ne fa tre anche lui ma solo uno. Però dopo appena quattro minuti. Rapace.
Quagliarella 8 Una tripletta sontuosa firmata proprio il giorno dopo il suo 32o compleanno. Non poteva festeggiare meglio una prestazione davvero straordinaria per carattere e voglia di vincere. Semplicemente bomber.
Maxi Lopez 6 In campo dal 58' al posto di Martinez. Motivato, dona nuova e fresca linfa vitale al reparto offensivo granata.
Martinez 5 Controllato anche con le cattive, fatica ad espimersi a pieno ed appare troppo timido ed impreciso in fae di finalizzazione. Al 58' cede spazio a Maxi Lopez.
Allenatore
Ventura 9 Terza schiacciante vittoria consecutiva, figlia di qualità oggi sempre più rare come generosità, umiltà e grande spirito di sacrificio. In campo i suoi sono ordinati, lucidi e cinici. Tutto strameritato. Congratulazioni ed avanti così!
SAMPDORIA
Viviano 6 Incolpevole sui gol, la cui responsabilità ricade prevalentemente su di una difesa decisamente ballerina ed incapace di contrapporre una valida copertura. Suo invece il merito di rendere un po' meno pesante il risultato grazie a salvataggi provvidenziali.
Romagnoli 5 Soffre in maniera eccessiva lungo la sua area di competenza dove gli attaccanti avversari filtrano come una lama incandescente nel burro.
De Silvestri 5 Falloso e scomposto oltremodo, deve solo ringraziare l'arbitro se termina la partita.
Silvestre 5 Travolto, fatica tantissimo nel contenere le incursioni offensive delle furie granata.
Regini 5 Difende con scarsa capacità lungo la corsia esterna mancina dove solo in qualche sporadica occasione riesce a sganciarsi con maggior efficacia.
Duncan 5 In campo dal 46' al posto di Bergessio. Decisamente più efficace del suo predecessore sebbene il suo modesto contributo non basti ad invertire minimamente la rotta.
Palombo 6 Grinta e voglia del capitano blucerchiato che trovano però solo uno scarso riscontro tra i suoi compagni. Inascoltato.
Krsticic s.v. In campo solo dal 78' al posto di Soriano. Non giudicabile.
Obiang 6 Agisce solo a sprazzi e firma l'inutile "gol della bandiera" battendo di tacco Padelli al 77'.
Soriano 5 Poca interdizione ed ancor minore propulsione offensiva. Al 78' esce in favore di Krsticic. Una giornata nera da archiaviare velocemente.
Eder 5.5 I suoi tocchi eleganti oggi non bastano a far male ad una difesa arcigna ed organizzata come quella torinese. Al 72' cede il posto ad Eto'o. Contenuto.
Bergessio 4 Presenza per modo di dire. Gioca il primo tempo e si nota solo per un intervento falloso ai danni di un avversario. Ad inizio ripresa lo rileva Duncan. Ectoplasma.
Eto'0 5 In campo dal 72' al posto di Eder. Non proprio quello che si ricordava in maglia nerazzurra. Solo una punizione calciata sulla barriera. Da rivedere.
Okaka 4.5 Ballonzola lì davanti senza mai riuscire a sfondare le strette fila difensive granata. Innocuo.
Allenatore
Mihajlovic 5 Sorrisi e abbracci nel pre-gara con Ventura che alla fine mette da parte i leziosismi e gli rifila una sonora "manita" dura da digerire. Galoppata interrotta, occorre girare pagina e ritrovare la forza che ha accompagnato i suoi fino ad oggi. Forza!