Rivivi le emozioni di Napoli-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
Colpo esterno della Roma di Luis Enrique, che vince 3-1 al San Paolo contro il Napoli nel posticipo della 16esima giornata e aggancia i partenopei al sesto posto in classifica a quota 21 punti. L'autogol di De Sanctis al 3' spiana la strada ai giallorossi, che raddoppiano con Osvaldo. Hamsik riaccende la luce per gli azzurri, ma Simplicio chiude i conti al 90'.
Mazzarri si affida alla formazione tipo, con Zuniga ancora preferito a Dossena. Luis Enrique recupera Juan in difesa, con De Rossi che scala a centrocampo e Totti, Osvaldo e Lamela in attacco. Proprio quest'ultimo sblocca subito la partita: da un suo cross al 3' scaturisce la papera di De Sanctis, che devia la palla nella propria porta per il vantaggio della Roma. La partita è spettacolare, con prima Lavezzi e poi lo stesso Lamela che colpiscono due pali clamorosi. Hamsik si divora un gol sottoporta che ha dell'incredibile, e Osvaldo lo emula pochi minuti dopo, con il primo tempo che si chiude sull'1-0 giallorosso.
Nella ripresa le squadre calano di ritmo, ed è Totti che trova la perla per il raddoppio, con un cross al bacio che Osvaldo, complice la poca reattività di Campagnaro, che anticipa tutti e mette in rete da un metro. Il Napoli si getta in avanti, e per la Roma si spalancano le porte del contropiede, ma prima Taddei e poi l'appena entrato Perrotta falliscono il tris. Hamsik riapre i giochi all'82' con un diagonale di destro che buca Stekelenburg, ma Simplicio li richiude subito battendo per la terza volta De Sanctis con un destro da fuori area deviato da Cannavaro.
Luis Enrique può sorridere, la sua Roma compie un autentico colpaccio al San Paolo, agganciando lo stesso Napoli in classifica. I partenopei forse sono troppo distratti dall'esito dei sorteggi europei. Tegola ulteriore per Mazzarri: il Pocho Lavezzi è uscito ad inizio ripresa per problemi muscolari.