Rivivi le emozioni di Udinese-Roma: cronaca, tabellino e pagelle
Si conferma la legge del Friuli. Davanti al proprio pubblico l'Udinese conquista la sesta vittoria consecutiva superando per 2-0 la Roma al termine di una gara sostanzialmente equilibrata. Decidono nel finale le reti del solito Di Natale e di Isla.
Qualche sorpresa nelle formazioni iniziali su entrambi i fronti: Guidolin sceglie Abdi come spalla di Di Natale, lasciando in panchina Floro Flores. Fa meglio Luis Enrique, che schiera Taddei come esterno destro, ripropone Juan al centro e schiera Pjanic come trequartista alle spalle di Lamela e Osvaldo. A Udine le temperature sono basse, i padroni di casa provano ad accendere l'incontro spingendo sulle corsie laterali ma i giallorossi si difendono con ordine, senza particolari sofferenze. La scelta di Guidolin di schierare Di Natale come unica punta appare troppo prudente e Stekelenburg non corre pericoli durante una prima frazione avara di emozioni, in cui si segnalano solo alcuni cartellini gialli e la sostituzione di Domizzi, out per infortunio.
Nella ripresa la Roma prova ad alzare i ritmi, puntando su un Lamela decisamente più in partita rispetto ai primi 45 minuti. Ci prova subito De Rossi, con Handanovic che si distende e devia in angolo, e con alcune incursioni offensive di Juan su azioni da calcio d'angolo. L'Udinese fatica a ripartire e Di Natale viene costantemente fermato dai difensori giallorossi, ma al 64' è Basta a sfiorare il vantaggio, con una conclusione sotto misura sulla quale si supera Stekelenburg. Quando la partita sembra avviarsi verso un pareggio a reti inviolate, arriva il solito colpo a sorpresa del solito Di Natale. Il numero 10 di Guidolin sfrutta al meglio un lancio di Pinzi, brucia Kjaer e supera il portiere olandese con un gran destro in corsa. La Roma non riesce a reagire e il raddoppio di Isla su assist di Armero, a un minuto dal termine, chiude del tutto i giochi.
Gli uomini di Guidolin superano brillantemente la prova negativa di Parma e si confermano inarrestabili in casa. Sei vittorie su sei, dodici gol fatti e solo uno subito, primo posto provvisorio in classifica con 24 punti. L'obiettivo dei 40 punti è troppo vicino per non poter pensare a qualcosa di più. Luis Enrique esce sconfitto e con qualche rimpianto di troppo dopo una gara in cui la Roma ha fatto troppo poco per cercare di portare a casa i tre punti. Puntuale è arrivata la magia di Di Natale, al gol numero 11 in carriera contro i giallorossi, che ha spento l'illusione di conquistare almeno un pari. Le prossime gare contro Fiorentina, Juventus e Napoli, saranno decisive per capire quale potrà essere la stagione per la Roma.