"Un'espressione irriguardosa agli Ufficiali di gara, un epiteto ingiurioso al quarto ufficiale e un gesto insultante verso gli spettatori". E' questa, stando a quanto si apprende dal comunicato, la motivazione che ha spinto il giudice sportivo Gianpaolo Tosel a squalificare per una giornata Roberto Mancini: l'allenatore dell'Inter paga dunque la reazione sopra le righe avuta dopo il rigore negato alla sua squadra durante il derby col Milan, a detta sua per un netto fallo di Donnarumma su Eder.
Mancini, a cui è arrivata anche un'ammenda di 5000 euro, non potrà dunque essere in panchina nella gara di mercoledì sera a San Siro contro il Chievo: le sue infrazioni sono state rilevate anche dalla Procura Federale, oltre che dalle telecamere tv e dal cellulare di qualche spettatore che ha ripreso la scena dell'espulsione. Un turno di stop anche a Danilo, espulso durante Udinese-Verona, mentre più severa la pena per l'attaccante Alessandro Matri: la Lazio dovrà fare a meno di lui per due partite.