Arriva dopo 23 giornate la prima vittoria in campionato del Verona: la squadra di Delneri batte 2-1 l'Atalanta al Bentegodi e sale a quota 14 punti portandosi a -10 dalla salvezza. In svantaggio al 30' (gol di Conti su errore di Moras) l'Hellas pareggia al 42' grazie a una prodezza di Siligardi e segna il gol che vale i tre punti all'83' con Pazzini che sfrutta una bella giocata di Wszolek. Per l’Atalanta ottava partita di fila senza vittoria.
In casa Atalanta Reja passa alla difesa a tre e cala l'inedito tridente offensivo composto dai neoacquisti Borriello e Diamanti coadiuvati da Gomez. Il Verona di Delneri, invece, si schiera col classico 4-4-2 con Siligardi e Wszolek chiamati ad appoggiare gli attacchi del tandem Pazzini-Toni. Nei primi minuti la gara si mantiene su ritmi elevati ma le squadre non trovano spazi. Al 15' ecco il primo scossone al match con Di Bello che annulla un gol a Toni per fallo a centro area di Pazzini su Masiello. L'Atalanta cresce a metà tempo e inizia a collezionare angoli e occasioni da gol. Borriello costringe Gollini agli straordinari al 28' e due minuti più tardi la squadra di Reja la sblocca: De Roon in verticale per Diamanti che col mancino inventa per Borriello, Moras in chiusura disperata libera male e Conti è il più lesto di tutti a insaccare alle spalle di Gollini. Primo centro in A per il giovane laterale bergamasco. L'Atalanta amministra però malissimo il vantaggio e soffre terribilmente le sgroppate sulla destra di Wszolek. Proprio da un bel lancio del tornante polacco nasce il pareggio dei padroni di casa: la difesa nerazzurra libera male, il pallone resta sui piedi di Siligardi che mette a sedere Conti, salta Masiello e insacca col mancino alle spalle di Sportiello per l’1-1, risultato con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa il Verona prova da subito ad accelerare ma la grinta dei gialloblù non è sufficiente a creare pericoli dalle parti di un inoperoso Sportiello. La gara, però, svolta al 10'. Toni per l'accorrente Pisano che viene steso al limite da un intervento di Dramè: secondo giallo per il tornante atalantino che lascia i suoi in inferiorità numerica per tutta la seconda frazione. Ci si aspetta un monologo veronese eppure, dopo una bella parata di Sportiello su una conclusione volante di Toni, è dell'Atalanta la migliore occasione con Gollini che blinda la porta scaligera con due interventi miracolosi su Diamanti prima e su Gomez un istante dopo. Le parate del giovane estremo difensore gialloblù tengono a galla il Verona che col passare dei minuti inizia a spingere alla ricerca del primo successo in campionato. Ed ecco che al minuto 82 gli sforzi della squadra di Delneri vengono finalmente premiati: lungo lancio a cercare Wszolek che centra per Toni, il centravanti non ci arriva ma alle sue spalle spunta Pazzini che controlla e batte Sportiello. Il Verona nel finale non molla di un centimetro e centra l'appuntamento coi tre punti dopo 262 giorni di dolorosa astinenza. Nella prossima gara i gialloblù tenteranno di prolungare il momento positivo nella gara contro l'Inter di Mancini, mentre l'Atalanta cercherà di risollevarsi nella gara interna contro l'Empoli.