Rivivi le emozioni di Verona-Bologna: cronaca, pagelle e tabellino
Il Bologna di Donadoni vince anche a Verona e inguaia pesantemente la squadra di Mandorlini. Lo 0-2 con cui i rossoblù superano i veronesi matura già nel primo quarto d'ora con le reti di Giaccherini al 6' e di Donsah al 14'. Su entrambe decisive le discese di Masina che sull'out di sinistra fà il bello e il cattivo tempo. Sterile la reazione del Verona con un Pazzini versione ectoplasma. Per Mandorlini la miseria di sei punti in dodici gare, e panchina sempre più a rischio. Vola, invece, il Bologna di Donadoni che ottiene la seconda vittoria in due gare e abbandona per la prima volta le ultimissime piazze.
Primo quarto d'ora tutto di marca rossoblù. Masina a sinistra fa letteralmente impazzire Sala e Pisano. Al 6' sulla prima sortita del tornante marocchino Giaccherini è il più lesto di tutti e con una bella girata volante fredda Rafael. Ci si aspetta la reazione dei padroni di casa, e invece è ancora il Bologna a colpire: ancora Masina devastante a sinistra, palla al limite per Destro che cicca la conclusione ma il pallone finisce sul piattone di Donsah che raddoppia. E' il 16' e il Verona è già sotto di due. Mandorlini prova a caricare i suoi dalla panchina, ma senza Toni il suo Verona fatica dannatamente a creare occasioni da gol. Nella prima frazione, l'unico brivido per la porta di Mirante lo procura una deviazione di Gastaldello che in anticipo su Pazzini rischia l'autogol. Per il resto solo qualche calcio d'angolo, ma zero concretezza per un Verona che risente anche della scarsa vena di Jankovic e Juanito Gomez.
Nella ripresa il refrain del match non cambia: il Bologna lascia il pallino del gioco al Verona ma gli scaligeri non riescono a costruire nulla di notevole dalle parti di un inoperoso Mirante. Mandorlini le prova tutte, mandando in campo in serie Siligardi, Ionita e Matuzalem, ma la sua squadra non crea nulla eccetto qualche calcio d'angolo ben sventato da Gastaldello e dall'ex Maietta. Anzi, è il Bologna che nel finale di gara va vicino più volte allo 0-3, prima con Taider e poi con Brighi.
Nella prossima gara il Verona cercherà di risollevarsi nella gara contro il Napoli, mentre Donadoni cercherà la terza vittoria consecutiva contro la Roma di Garcia.