Nel secondo anticipo della 26esima giornata di Serie A il Verona si aggiudica il derby col Chievo vincendo 3-1. Apre Toni che ribadisce in rete al 29' dopo aver sbagliato dal dischetto. A inizio ripresa arriva il raddoppio di Pazzini ma il Chievo al 72' torna in partita con il penalty trasformato da Pellissier. Nel finale il gioiello di Ionita fissa il punteggio sul definitivo 3-1.
Come da copione è il Verona, spinto da un'apprezzabilissima cornice di pubblico, ad avere un impatto migliore sulla gara. Nonostante le scelte offensive di Delneri però i suoi faticano a costruire occasioni nitide. La prima arriva al 24' su quella che sta diventando la specialità della casa, con Ionita che stacca di testa sulla punizione di Marrone ma il pallone finisce alto di poco. Per sbloccare la gara serve tutta l’esperienza di Toni e anche un pizzico di fortuna. Il centravanti si conquista un rigore per fallo di Spolli (ammonito) e insacca al 29' sulla respinta, dopo che Bizzarri aveva neutralizzato il tiro dagli 11 metri. Il Chievo non si rende mai pericoloso ed è Pazzini ad andare vicino al meritato raddoppio, sul cross dalla sinistra di Siligardi però apre troppo il piatto e il pallone esce dalla parte opposta.
Nella ripresa sono gli ospiti a partire meglio, con la girata di Inglese che termina alta di poco ma è il Verona a trovare il raddoppio con Pazzini, che sull'assist di Fares trova la deviazione decisiva di Cacciatore a beffare Bizzarri. Il match si riapre al 72', quando Guida concede un rigore dubbio al Chievo trasformato da Pellissier che spiazza Gollini col piatto destro. Nell’occasione viene espulso Moras per doppio giallo ma pochi minuti più tardi Spolli ristabilisce la parità numerica. All'85' Ionita va ancora vicino al gol di testa, questa volta è bravo Bizzarri a rispondere ma non può nulla quando, a tempo quasi scaduto, il moldavo si inventa un sinistro a giro stupendo che fa esplodere il Bentegodi per il 3-1 finale.
Il Verona resta ultimo ma sale a 18 punti e nel prossimo turno è atteso dalla trasferta di Udine. Il Chievo, fermo a quota 31, ospiterà invece il Genoa.