Emozioni e gol nell'anticipo delle 12.30 al Bentegodi dove Verona-Inter termina con un 3-3 spettacolare. Sblocca Murillo al 8’ sugli sviluppi di un corner e l’Hellas risponde immediatamente con due gol ancora su calci piazzati prima con Helander al 12’ e poi con Pisano al 16’. Nella ripresa i padroni di casa trovano la terza rete con Ionita al 57’ ma Icardi e Perisic (61’ e 78’) riequilibrano il risultato, fissandolo sul 3-3 finale.
Mancini, privo di Miranda squalificato, sceglie Juan Jesus accanto a Murillo come centrale difensivo. In attacco spazio al tridente con Palacio ed Eder ad affiancare Icardi. Nel Verona Del Neri si affida a Luca Toni e all’ex Pazzini. Partono forte i nerazzurri vicinissimi al vantaggio al 7’ con Palacio, che servito da Icardi, si fa respingere dal portiere gialloblù il tiro a botta sicura. Passa appena un minuto e gli ospiti passano in vantaggio: corner di Brozovic per la testa di Murillo che segna il gol del 1-0. Ma la gioia nerazzurra dura una manciata di minuti perché al 12’ sono i gialloblu’ ad approfittare di un corner per trovare il gol del pari con Helander. Il Verona, spinto da un Bentegodi infuocato, ci crede e al 16’ passa addirittura in vantaggio grazie al colpo di testa di Pisano ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato. L’Inter accusa il colpo ma cerca di riprendere in mano il match e al 22’ sfiora il pari col tiro al volo di Brozovic dal limite, fuori non di molto.
Nella ripresa le emozioni non si fanno attendere: al 57’ è ancora il Verona ad andare in gol, per la terza volta su calcio da fermo: Marrone azzecca ancora l’assist vincente dalla bandierina stavolta per Ionita che firma il 3-1. I nerazzurri non si arrendono e provano a spingere in cerca del secondo gol che arriva al 61’: Perisic, subentrato a Melo al 46’, inventa per Icardi che non sbaglia. Forcing forsennato dei nerazzurri che le tentano tutte per tornare in partita ma il Verona è sempre molto pericoloso in contropiede. Al 78’ arriva il pari dell'Inter: Assist di Palacio dalla destra ancora per Perisic che insacca fissando sul definitivo 3-3. I minuti finali sono un continuo capovolgimento di fronte con il miracolo di Gollini su Eder al 83’ e il palo di Gilberto al 85’ (subentrato a Fares al 60’) ma il risultato non cambia.
Il Verona allunga la striscia di risultati positivi (4 pari e una vittoria nelle ultime 5 giornate), che fanno bene al morale ma non alla classifica, sempre più complicata: in virtù del pari l’Hellas sale a 15 punti. Per l’Inter, che in classifica sale a 45 punti, un pareggio deludente nella giornata che poteva valere il sorpasso alla viola. Nel prossimo turno l’Inter sarà proprio ospite della Fiorentina mentre l’Hellas sarà di scena all’Olimpico contro la Lazio.