Serie A: Verona-Lazio 1-1, le pagelle

Pubblicato il 30 ottobre 2014 alle 23:16:03
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Verona-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Verona-Lazio terminata 1-1


VERONA
Rafael 6 Sul gol non può nulla. L'unico altro pericolo glielo crea il compagno Sorensen.
Agostini 6 Se la cava come può contro l'irruenza di Candreva. Decisivo un rientro in spaccata per murare il destro a botta sicura del nazionale di Conte.
Sorensen 5.5 Inserito nella ripresa al posto di Martic appare spaesato e rischia anche l'autogol.
Martic 5.5 Patisce la spinta di Lulic ed è anche in ritardo in occasione del gol biancoceleste.
Marquez 5.5 I suoi lanci sono preziosi, come il suo carisma. Ma quando deve correre contro Djordjevic fa davvero fatica.
Moras 5 Clamoroso il liscio con cui fa passare il cross di Candreva da cui arriva il gol di Lulic. Meglio nella ripresa ma quell'errore è decisivo.
Ionita 6 Porta energia nel finale al posto dell'infortunato Tachtsidis.
Hallfredsson 6 Il migliore della mediana scaligera. E' un combattente, raramente viene superato e col sinistro trova sempre il modo di farsi notare.
Campanharo 5.5 Tanta corsa ma anche tanti falli: nel finale rischia l'espulsione per due interventi consecutivi davvero duri. Indisciplinato.
Tachtsidis 5.5 Non è al massimo fisicamente e il suo gioco ne risente: lento, compassato, falloso e molto impreciso. La sua regia lascia a desiderare.
Nico Lopez 6 Le sue fiammate mettono in difficoltà gli esterni della Lazio, i suoi cross sono sempre insidiosi. Gli manca lo spunto che fa la differenza.
Jankovic 6 Uno dei più intraprendenti nel primo tempo. Poi resta negli spogliatoi per un problema fisico.
Juanito 6 Dà imprevedibilità e freschezza al reparto offensivo e si conquista il rigore che vale l'1-1.
Toni 6.5 E' il migliore per il Verona per quanto tenga impegnata la difesa della Lazio, per le occasioni che si procura e per il rigore del defintiivo 1-1.

Allenatore
Mandorlini 6
Il punto fa morale ma la prestazione non è stata sufficiente: troppi errori individuali e poca precisione.

LAZIO
Marchetti 6 Spiazzato sul rigore. Per il resto normale amministrazione.
Cavanda 4.5 E' un disastro! Appena ammonito ha la bella idea di stendere Gomez in area con la palla altissima e innocua nel cielo: rigore e rosso.
Ciani 6 Bel duello fisico a sportellate con Toni. Tiene botta tutto sommato bene.
De Vrij 6 Dalla sua parte il Verona non passa quasi mai. Attento e preciso. In crescita.
Radu 5.5 In affanno quando Nico Lopez lo punta e spesso lo salta. Da rivedere.
Gonzalez 5.5 La sua duttilità aiuta Pioli: entra come mediano, poi con l'espulsione di Cavanda si adatta e con buoni risultati come laterale destro.
Candreva 6 E' il motore della Lazio. Instancabile, corre dall'inizio alla fine ed è sempre insidioso.
Biglia 6.5 Il migliore della Lazio per comanda dirige la squadra e abbina molto bene le due fasi, difensiva e offensiva. Non trova la porta ma appena ha spazio non rinuncia alla conclusione.
Parolo 6 Prestazione diligente con alcuni lampi: appena può si inserisce in area e se ha spazio calcia in porta. Prezioso.
Onazi 5.5 Dà sostanza in mezzo al campo ma Hallfredsson lo sovrasta spesso e volentieri.
Felipe Anderson 6 Entra con voglia di fare e porta dinamismo e freschezza alla Lazio al posto di un Lulic esaurito.
Lulic 6.5 Un buon primo tempo chiuso col gol dell'1-0, da puro opportunista d0'area di rigore. Cala nella ripresa.
Djordjevic 6 Ha un vantaggio di gioventù e freschezza nei confronti di Marquez ma le palle giocabili sono poche.
Klose s.v. Dentro alla fine al posto di Djordjevic. Non incide.

Allenatore
Pioli 6
La striscia di quattro vittorie viene interrotta ma la prestazione, seppur meno brillante delle ultime, è positiva. Probabilmente senza l'ingenuità di Cavanda sarebbero arrivati i tre punti.