Rivivi le emozioni di Verona-Lazio: cronaca, pagelle e tabellino
Un punto per uno non fa male a nessuno. Finisce 1-1 il posticipo della nona giornata di Serie A al Bentegodi tra Verona e Lazio: ed è proprio il caso di dire che non fa male a nessuno. Non fa male ai padroni di casa, che fermano l'emorragia delle ultime due gare e tornano a far punti; non fa male nemmeno alla Lazio, che sale a quota 16 punti ed è terza assieme a Milan, Sampdoria e Udinese. Ospiti avanti con Lulic al 43' e ripresi al 69' dal rigore di Toni: decisiva una sciocchezza di Cavanda che lascia anche in dieci i capitolini.
Moduli speculari per le due squadre: Mandorlini e Pioli optano per un 4-3-3 con Toni e Djordjevic come punti di riferimento offensivi della manovra. La gara è da subito intensa, ma le reali occasioni da rete stentano ad arrivare: al 20' Toni stoppa e scaraventa sotto la traversa col sinistro su servizio di Hallfredsson, Irrati però ferma tutto per corretta segnalazione di fuorigioco. La Lazio guadagna campo e inizia a farsi notare dalle parti di Rafael, il vantaggio si concretizza al 43' ed è decisivo un erroraccio di Moras. Cross dalla destra di Candreva, il centrale greco liscia il pallone e favorisce Lulic, che si avventa come un condor sul pallone e sigla di destro lo 0-1.
Il Verona schiuma rabbia e nella ripresa entra in campo cercando di moltiplicare le forze, ma gli scaligeri hanno enormi difficoltà a far male all'attenta retroguardia laziale. Al 68', però, non è attento Cavanda: il terzino belga si fa scavalcare nella propria area da un campanile e poi trattiene vistosamente Juanito Gomez. Secondo giallo e calcio di rigore: Toni trasforma l'1-1 (secondo gol in campionato per lui) e la Lazio affronta gli ultimi venti minuti in dieci. La squadra di Mandorlini ci prova ma non va mai vicina al vantaggio: solo due spunti di Gomez e Nico Lopez impensieriscono gli ospiti, che si rammaricano per non aver trovato la quinta vittoria consecutiva ma escono dal Bentegodi consapevoli di avere una squadra quadrata e tignosa. Nel prossimo turno il Verona sarà di scena a Cesena per cercare un successo che manca ormai da tre turni; la Lazio invece se la vedrà all'Olimpico contro il Cagliari di Zeman per provare l'assalto al terzo posto solitario.