Rivivi le emozioni di Verona-Palermo: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Verona-Palermo, terminata 2-1.
VERONA
Rafael 6.5 Sempre attento e concentrato: prova a metterci una pezza prima del gol di Vazquez, quindi si supera nel finale su Dybala.
Agostini 6 Prova diligente dell'esterno sinistro: cerca di farsi vedere in avanti, copre senza troppi problemi.
Martic 5.5 Gara anonima. Poca spinta, troppo timido: serve di più.
Marques s.v. In campo nel finale, ingiudicabile.
Marquez 6 Un po' arrugginito nella prima frazione, si riprende alla distanza: soffre la velocità di Dybala, ma quando esce palla al piede sembra quello dei bei tempi.
Moras 6 Come Marquez fa fatica nel primo tempo, vedi gol di Vazquez. Poi cresce, sfiorando il gol in due occasioni, con due colpi di testa su calcio da fermo.
Hallfredsson 6 A volte appare lento, ma spesso prova ad accendersi e soprattutto ad accendere Toni.
Campanharo 6 Giusto il tempo di innescare Nico Lopez: entra con un buon piglio.
Christodoulopoulos 5 Passaggio a vuoto: si accende a sprazzi, senza però riuscire a creare grattacapi alla difesa rosanero. Parecchi errori anche sui calci da fermo.
Obbadi 5.5 Tanta confusione: si fa vedere, si muove e sgomita, ma è davvero poco concreto.
Tachtsidis 6.5 Il migliore della cerniera di centrocampo: ci prova da fuori e s'inventa il lancio (splendido) che propizia l'autogol di Pisano.
Nico Lopez 5.5 La palla buona ce l'ha: la spreca malamente. Se vuole conquistarsi il posto serve altro.
Juanito 6 Spreca una buona occasione nel primo tempo, quindi è protagonista nell'azione che porta all'autorete di Pisano. Nel mezzo tante pause, tende a scomparire dal gioco.
Toni 6.5 Come sempre sgomita e lotta: si prende il rigore con furbizia, ne vorrebbe un altro nella ripresa, segna dagli undici metri. La squadra si appoggia sempre a lui.
All. Mandorlini 6 Il Verona ha carattere: reagisce allo svantaggio e riesce, con un pizzico di fortuna, a ribaltare il risultato. Ma è ancora un po' macchinoso nel creare gioco: tutto passa da Toni, totem offensivo.
PALERMO
Sorrentino 6 Sui gol non può nulla, uno su rigore, l'altro beffato da Pisano: quando è chiamato in causa risponde presente.
Terzi 6 Parte bene, fa a sportellate con Toni e per larghi tratti lo contiene: nella ripresa cala un po'.
Pisano 5.5 Disastroso in occasione dell'autogol. Pensare che in precedenza aveva propiziato il gol di Vazquez con il cross dalla destra.
Daprelà 5.5 Inizia sbagliando un paio di controlli piuttosto semplici, poi scompare dal gioco.
Andelkovic 6 Il fallo su Toni che provoca il rigore è quantomeno dubbio: brutto cliente, ma tutto sommato se la cava.
Feddal 5 Insicuro: in fase difensiva sembra l'anello debole. Da rivedere.
Barreto 6.5 Prestazione generosa: in mediana lotta, ma non disdegna qualche inserimento offensivo. Ha il tempo giusto, sfiora il gol nella ripresa.
Bolzoni 5.5 Fatica per tutta la durata del match: gli manca il passo per giocarsi le sue carte.
Vazquez 7 El Mudo gioca un'ottima gara: il gol lo galvanizza, cerca di duettare con Dybala e sembra sempre sul punto di poter inventare qualcosa. Nel finale retrocede il suo raggio d'azione, senza sfigurare.
Ngoyi s.v. Pochi minuti per lui.
Rigoni 6 Se la cava, cercando di impostare l'azione: si fa sentire e quando può fa girare il pallone a centrocampo.
Belotti 6 Belotti c'è: è un peccato non vedere dall'inizio la punta classe '93. Quando entra mette in mostra tanta determinazione, sfiorando l'eurogol con una girata mancina al volo.
Dybala 6.5 Ha qualità da vendere, mette in mostra un tocco di palla di alto livello: tira spesso, Sorrentino lo neutralizza, spara a lato, ci prova di tacco. Il Palermo deve ripartire da lui.
Makienok s.v. 202 centimetri: avrà altre occasioni per mettersi in mostra.
All. Iachini 6.5 Non si può dire che non ci abbia provato: il Palermo passa in vantaggio, poi si affloscia sui suoi errori. Però non molla, inserendo anche una punta (Belotti) per un centrocampista (Bolzoni) quando il punteggio era 1-1. Squadra giovane, deve ancora maturare.