Serie A: Verona-Torino 1-3, le pagelle

Pubblicato il 7 febbraio 2015 alle 20:38:31
Categoria: Pagelle Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Verona-Torino: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Verona-Torino, terminata 1-3.

VERONA

Benussi 6 Sui tre gol subiti non ha colpe, fa quel che può salvando il salvabile.
Agostini 5 Solo uno spunto, nella ripresa: fatica a chiudere e ancora di più a proporsi.
Pisano 5 Un esordio non certo da ricordare: anonimo in ogni fase di gioco, fino alla sostituzione.
Marques 5 Provoca il rigore su Martinez che spiana la strada al Torino: soffre per tutto l'incontro.
Marquez 5 Quagliarella e Martinez gli fanno passare una brutta serata: nei momenti decisivi risponde sempre assente.
Moras 5.5 Il meno peggio del pacchetto difensivo, ma gioca anche lui una gara in apnea.
Hallfredsson 5 Non è in serata e si vede sin dalle prime battute: non riesce mai a cambiare passo e a creare qualcosa di concreto.
Christodoulopoulos 6 Porta linfa vitale al Verona: buon ingresso a partita in corso, la sua verve probabilmente sarebbe servita prima.
Greco 5 Non si vede mai: si nasconde per tutto l'incontro facendosi inghiottire dal centrocampo granata.
Tachtsidis 6 Confusionario per oltre un'ora, riemerge nel finale quando aiuta i nuovi entrare a suonare la carica. Almeno ci mette tanta voglia.
Juanito 6.5 Innesca Toni nell'azione del gol e si rende pericoloso due volte nell'assalto finale: il suo ingresso cambia il Verona.
Saviola 5.5 Delude le aspettative: cerca qualche guizzo ma senza fortuna. Una conclusione per tempo: la prima fuori, la seconda neutralizzata da Padelli, da buona posizione.
Toni 6 Polemico per tutto il primo tempo, quando fa a sportellate come suo solito: nella ripresa ha una palla buona e va a segno con un gran sinistro. L'ultimo a mollare.
Fernandinho s.v. Si vede poco, un corner guadagnato e poco altro.

All. Mandorlini 5 Seconda sconfitta consecutiva, ma soprattutto la sua difesa fa acqua da tutte le parti: deve ritrovare la retta via. Con i cambi rianima la squadra: forse Lazaros e Juanito sarebbero serviti prima?

TORINO

Padelli 6 Sul gol non può nulla, per il resto ordinaria amministrazione.
Peres 6 Quando ha spazio è devastante: fatica a trovare giocate concrete, ma è sempre nel vivo del gioco.
Bovo 6 Non fa rimpiangere Maksimovic, giocando una gara diligente e ordinata.
Molinaro 6.5 Fino all'80' è impeccabile: schierato al posto di Darmian, non fa rimpiangere l'esterno della Nazionale. Quando il Verona spinge va in apnea, ma non sfigura.
Moretti 6.5 Leggermente in ritardo sul gol di Toni, ma gioca una grande gara: in fase d'impostazione è tra i migliori. Vedere l'assist (dopo trenta metri palla al piede) che propizia il fallo da rigore di Marques su Martinez.
Glik 6 Ottimo nel primo tempo, muro su cui sbatte il Verona: peccato per lo svarione che facilita il gol di Toni. Poteva costare caro.
Farnerud 6 Meno brillante che in altre occasioni, ma fa il suo senza demeritare.
Gonzalez s.v. Esordio granata per il "Tata": da man forte ai compagni.
Vives 6 Guardiano del centrocampo, non si vede ma si sente: prestazione sicuramente positiva.
Benassi 6.5 Ottima prova del centrocampista, sempre pronto ad aggredire gli avversari e a proporsi con inserimenti intelligenti: servirebbe maggiore decisione in zona gol.
El Kaddouri 7 Il voto è soprattutto per il gol: decisivo, perchè spegne il Verona, ma anche bellissimo, per come è arrivato.
Amauri 6 Rileva Quagliarella e fornisce il suo contributo negli ultimi, complicati, venti minuti.
Quagliarella 7 Letale: da sempre l'impressione di poter essere pericoloso. Si prende la responsabilità del rigore realizzandolo con freddezza: nono gol in campionato. Rivitalizzato.
Martinez 7 Ventura lo schiera dal primo minuto e lui ripaga la fiducia: il gol è da rapinatore, si prende il rigore, sfiora la rete in altre due occasioni. Convincente.

All. Ventura 7.5 Quarta vittoria consecutiva, non succedeva dal 1978: partiti Cerci e Immobile confeziona di nuovo una squadra capace di stupire e di puntare all'Europa League. Il Torino è compatto, ordinato e con le idee chiare in testa: il merito è suo, si goda questo weekend.