La classifica generale di Serie B non è ancora totalmente definita: nella giornata di oggi (martedì 8 dicembre) si giocheranno Cremonese-Brescia e Pisa-Ascoli, recuperi rispettivamente della quinta e della settima giornata di campionato. La serie cadetta si distingue per essere un campionato lungo e tortuoso e siamo solamente alla decima giornata su trentotto da disputare, però si può iniziare a fare una prima distinzione tra le prime della classe e “tutte le altre”. Per quanto riguarda il gruppo di testa, lo scontro diretto tra Lecce e Venezia si conclude con due reti per parte e l’emergere di due tra i centravanti più rappresentativi di questo campionato: Coda e Forte. La Spal di Pasquale Marino giganteggia con una vittoria per 4-0 sul Pisa, vincendo la sesta partita consecutiva e rimanendo da sola al secondo posto. Invece, a Frosinone, i padroni di casa rimontano per 3-2 il Chievo Verona con una grande prova di forza e candidandosi come papabili per la promozione. Nel posticipo del lunedì, il Pordenone ferma l’Empoli con un pareggio a reti inviolate che muove il tabellone. Per quanto concerne la capolista Salernitana, ai granata basta la firma di Bogdan nel finale per sconfiggere il Cittadella e creare quella prima separazione di classifica nominata in precedenza. A chiudere la graduatoria si trovano Ascoli e Virtus Entella a quota cinque punti. I marchigiani escono battuti dall’anticipo del venerdì contro il Pescara di Roberto Breda che cercava proprio di abbandonare l’ultima piazza. Discorso analogo per la formazione chiavarese che, nonostante il cambio di allenatore, viene sconfitta dalla Cremonese rinata sulle marcature del centravanti Strizzolo. Per concludere l’analisi della giornata, una serie di scontri di metà classifica porta risvolti interessanti. Anzitutto fondamentale è il successo della Reggina, guidata da Crisetig e Denis, ai danni del Brescia; i lombardi sono in un momento di difficoltà e il presidente Cellino ha scelto di affidare la panchina a Dionigi, a scapito di Lopez. Altra squadra lombarda battuta è il Monza, che si consolerà con l’arrivo di Balotelli ma nel frattempo subisce tre marcature dalla Reggiana, la quale si allontana dalla zona rossa. Pareggio invece tra Vicenza e Cosenza: padroni di casa in vantaggio con Meggiorini, a cui risponde Triritiello nel finale.
Articolo di Mattia Romaniello